Diavolo Panenero
O Angelo Panebianco. Dipende da che parte lo si guarda.
Ma per la prima volta in vita mia ho letto il suo articolo pensando: ha ragione.
Quello di cui si ha bisogno e' in effetti un governo riformista.
Quindi spazio ad Enrico Letta (con riserva, da parte mia), Emma Bonino e Pierluigi Bersani.
Pero' leggendo le liste dei ministri che circolano viene un po' di tristezza.
Le solite facce.
Le solite cravatte.
Serve uno sforzo maggiore.
E soprattuto un po' di fantasia.
Mi va bene anche Gianni Mina', come proposto da Diliberto.
Qualche donna. Pero' per piacere non la Rosi Bindi e la Melandri.
La Finocchiaro si'.
Se poi si riuscisse a fare a meno di Mastella e Pecoraro Scanio, sarebbe perfetto.
A mio avviso ci vorrebbe un governo di svolta "alla Veltroni".
Quella amministrazione ha dato dei bei segnali.
E non solo ai romani, ma a tutto il mondo.
Cultura, Cinema e qualche progetto realizzato (e non dai cognati degli assessori: si va da Piano a Richard Meier, per intenderci. Con buona pace di Alemanno che li vorrebbe demoliti o in periferia).
Roma e' anche sponsor culturale del Tribeca Film Festival, per dire.
Forza Romano, coraggio. Di' qualcosa. Di riformista.
Ma per la prima volta in vita mia ho letto il suo articolo pensando: ha ragione.
Quello di cui si ha bisogno e' in effetti un governo riformista.
Quindi spazio ad Enrico Letta (con riserva, da parte mia), Emma Bonino e Pierluigi Bersani.
Pero' leggendo le liste dei ministri che circolano viene un po' di tristezza.
Le solite facce.
Le solite cravatte.
Serve uno sforzo maggiore.
E soprattuto un po' di fantasia.
Mi va bene anche Gianni Mina', come proposto da Diliberto.
Qualche donna. Pero' per piacere non la Rosi Bindi e la Melandri.
La Finocchiaro si'.
Se poi si riuscisse a fare a meno di Mastella e Pecoraro Scanio, sarebbe perfetto.
A mio avviso ci vorrebbe un governo di svolta "alla Veltroni".
Quella amministrazione ha dato dei bei segnali.
E non solo ai romani, ma a tutto il mondo.
Cultura, Cinema e qualche progetto realizzato (e non dai cognati degli assessori: si va da Piano a Richard Meier, per intenderci. Con buona pace di Alemanno che li vorrebbe demoliti o in periferia).
Roma e' anche sponsor culturale del Tribeca Film Festival, per dire.
Forza Romano, coraggio. Di' qualcosa. Di riformista.
1 Comments:
Come inizio a me i presidenti delle due camere non dispiacciono ( si tratta sempre di fare con quel che passa il convento, sia ben chiaro). Ho un pò di paura riguardo al presidente della repubblichetta, se è vero che qualcosa dovranno pur mollare anche agli altri...
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