martedì, dicembre 19, 2006

O bella ciao

Arrivato ormai sulle ginocchia alla pausa natalizia (e qui specifico che salvo miracoli non ci saranno regali per nessuno – nipotini a parte, si intende. Non ho tempo, non ho soldi e non ho voglia di partecipare a questo rincoglionimento compulsivo di massa che assale la metropoli. Regolatevi di conseguenza, please) mi son concesso il vecchio piacere di leggere la Gazzetta al Lunedi’, forte delle magiche doppiette di Mutu e Rosina (miei ragazzi al fantacalcio domestico). Il piacere di una volta comunque non e’ piu’ lo stesso, complice l’Inter primatista e con uno scudetto sulle maglie, Materazzi che segna in rovesciata e viene considerato un buon giocatore di calcio, Ibra che gioca e bene nell’Inter e cose cosi’ insomma. Ma questa e' la vita, bellezza.

Anyway, il punto e’ che mi imbatto in un articolo incredibile a firma di tal Sebastiano Vernazza, che era stato mandato a Livorno per seguire Livorno-Lazio. Ha quindi scritto il suo pezzullo ma non sulla partita. Sulle tifoserie antagoniste, sostanzialmente e sull’Italia. Sinistra-Destra. Comunisti-Fascisti. Bella Ciao-Duce Duce. Per finire con la proposta di mandare i tifosi livornesi a visitare i Gulag staliniani e quelli laziali a visitare i campi di sterminio di Hitler.
Siamo ancora qui a fare delle equazioni impossibili.
L’associare la storia dei comunisti italiani -ed in genere europei- con quelle delle dittature dell’est europeo va bene per Guzzanti, Berlusconi, i giornalisti della gazzetta, i lettori di libero e del giornale. Ed e’ falsa e fuorviante, ovviamente.
Che poi un giornalista metta sullo stesso piano "Bella Ciao" e "Duce Duce" proprio mi ha fatto girare le balle. La canzone della lotte di liberazione, dei partigiani, di chi ha dato il sangue per liberare il Paese da una dittatura fascista messa sullo stesso piano di chi fa apologia di fascismo inneggiando a Mussolini. Di chi si mette fuorilegge e contro la Costituzione, perche’ l’Italia e’ repubblicana, democratica e antifscista per Costituzione, appunto.
Ed e’ grazie ai partigiani se questa gente puo’ scrivere articoli del cazzo liberamente e pure votare. Quando c’era Lui, ricordatevelo coglioni, non si votava e non c’era liberta’ di stampa. Dovrebbe bastare questo a capire la differenza.

O bella ciao O bella ciao O bella ciao ciao ciao, un mattina mi son svegliato ...

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

I coglioni gradiscono NON ricordare le cose scomode...

3:20 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ho sentito che Montano ha litigato con la curva per motivi politici.

Sempre più con l'Armata Rossa amaranto nel cuore!

5:21 PM  

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