Asta Fantacalcio 2008
vorrei essere piu' anarco-individualista (nella versione migliore, alla Panpot) e risolverla cosi: che ognuno si fa i cazzi i suoi in fondo. Cosa sacrosanta.
pero' la mia anima ancora progressista mi spinge alla polemica, alla discussione e anche alla contraddizione (della quale son sempre all'altezza).
oltretutto -pensandoci bene- se uno facendosi i cazzi propri cambia un po' anche la mia giornata, alla fine costui si sta facendo anche i cazzi i miei.
ricapitolando: dopo giorni di trattative e ipotesi (legate alle possibili presenze "live" di Grosrat e del sottoscritto), circa 40 giorni fa (!, per essere eleganti) si fissa una data.
a 3 giorni dall'asta si viene a sapere che Greuzen vuol fare un'asta tecnica e veloce, incastrata tra un pranzo con amici e fidanzata e una cena con fidanzata, cosa che puntualmente succede nonostante gli inviti ripetuti a spostare ad altra data la suddetta cena.
- premettendo che l'asta del fantacalcio e' piu' che altro uno spazio per stare assieme con amici che si vedono poco per una serie di motivi (tra i quali si annidano anche quelli geografici);
- specificando che e' uno spazio dove si delira e si toccano gli abissi e i fondali piu' biechi dell'animo umano, dove ci si sdoppia, ci si incazza, si litiga, si diventa razzisti, ci si abbruttisce e si diventa eccessivi, si pontifica sul niente (ovvero spesso sul calcio ma non solo), si urla, si dicono cose orrende, dove si beve e si fa uso di sostanze proibite e non proprio salutari;
- ricordando che dal 2001 (per quel che mi riguarda) nessuno si 'e mai nemmeno sognato di abbandonare l'asta in corso;
- facendo presente che tutti i partecipanti hanno una fidanzata/compagna/moglie (tutte ovviamente e sinceramente entusiaste dell'asta, del fantacalcio e del calcio in generale) e qualcuno anche dei figli (dei quali -a quanto sembra- uno esulta come Balotelli, purtroppo;);
- ammettendo di essere lento e di non aver capito per tempo che il delirio di Greuzen per i centrocampisti (che ha avuto anche il mio applauso al momento) non era frutto di una sana nevrosi quanto di un piano premeditato;
- confessando il fatto che ingenuamente (l'ingenuita' e' aiutata dalla birra, come anche altre peggiori inclinazioni) mi aspettavo fino all'ultimo che il piano cena-fidanzata non fosse piu' in atto
io dichiaro (non solennemente) che l'asta, la nostra asta, fatta in modo tecnico non ha alcun senso e che lasciare la medesima prima della sua naturale conclusione (gli attaccanti) ne ha ancora meno soprattutto con quelle motivazioni e visto il preavviso ricevuto. e non tanto perche' ne ha falsato l'andamento naturale con un escamotage (quello dei centrocampisti) ma in quanto ha rotto l'incantesimo dello spazio altro rispetto al circostante.
Per cui chiudo con quello che avrei dovuto dire al momento e di persona al diretto interessato (col quale mi scuso di questo ritardo e del mezzo che ora uso): hai fatto una cagata* caro Greuzen. Senza se e senza ma.
Perche' queste cose agli amici non si fanno. Ci si puo' mandare affanculo, litigare, dirsele, darsele e tutto quanto, ma non giocare al risparmio, visto che si gioca una volta l'anno.
*blogging update (tutto e' progress): il termine originale e' stato sostituito in seguito ad una corsa al tramonto che mi ha fatto riflettere un po'. Il senso di questo post non e' quello di far incazzare qualcuno ma di fargli capire che ha sbagliato, che ha fatto una cagata. Cosi' se ne accorge e la prossima volta non la fa piu'. That is it.
pero' la mia anima ancora progressista mi spinge alla polemica, alla discussione e anche alla contraddizione (della quale son sempre all'altezza).
oltretutto -pensandoci bene- se uno facendosi i cazzi propri cambia un po' anche la mia giornata, alla fine costui si sta facendo anche i cazzi i miei.
ricapitolando: dopo giorni di trattative e ipotesi (legate alle possibili presenze "live" di Grosrat e del sottoscritto), circa 40 giorni fa (!, per essere eleganti) si fissa una data.
a 3 giorni dall'asta si viene a sapere che Greuzen vuol fare un'asta tecnica e veloce, incastrata tra un pranzo con amici e fidanzata e una cena con fidanzata, cosa che puntualmente succede nonostante gli inviti ripetuti a spostare ad altra data la suddetta cena.
- premettendo che l'asta del fantacalcio e' piu' che altro uno spazio per stare assieme con amici che si vedono poco per una serie di motivi (tra i quali si annidano anche quelli geografici);
- specificando che e' uno spazio dove si delira e si toccano gli abissi e i fondali piu' biechi dell'animo umano, dove ci si sdoppia, ci si incazza, si litiga, si diventa razzisti, ci si abbruttisce e si diventa eccessivi, si pontifica sul niente (ovvero spesso sul calcio ma non solo), si urla, si dicono cose orrende, dove si beve e si fa uso di sostanze proibite e non proprio salutari;
- ricordando che dal 2001 (per quel che mi riguarda) nessuno si 'e mai nemmeno sognato di abbandonare l'asta in corso;
- facendo presente che tutti i partecipanti hanno una fidanzata/compagna/moglie (tutte ovviamente e sinceramente entusiaste dell'asta, del fantacalcio e del calcio in generale) e qualcuno anche dei figli (dei quali -a quanto sembra- uno esulta come Balotelli, purtroppo;);
- ammettendo di essere lento e di non aver capito per tempo che il delirio di Greuzen per i centrocampisti (che ha avuto anche il mio applauso al momento) non era frutto di una sana nevrosi quanto di un piano premeditato;
- confessando il fatto che ingenuamente (l'ingenuita' e' aiutata dalla birra, come anche altre peggiori inclinazioni) mi aspettavo fino all'ultimo che il piano cena-fidanzata non fosse piu' in atto
io dichiaro (non solennemente) che l'asta, la nostra asta, fatta in modo tecnico non ha alcun senso e che lasciare la medesima prima della sua naturale conclusione (gli attaccanti) ne ha ancora meno soprattutto con quelle motivazioni e visto il preavviso ricevuto. e non tanto perche' ne ha falsato l'andamento naturale con un escamotage (quello dei centrocampisti) ma in quanto ha rotto l'incantesimo dello spazio altro rispetto al circostante.
Per cui chiudo con quello che avrei dovuto dire al momento e di persona al diretto interessato (col quale mi scuso di questo ritardo e del mezzo che ora uso): hai fatto una cagata* caro Greuzen. Senza se e senza ma.
Perche' queste cose agli amici non si fanno. Ci si puo' mandare affanculo, litigare, dirsele, darsele e tutto quanto, ma non giocare al risparmio, visto che si gioca una volta l'anno.
*blogging update (tutto e' progress): il termine originale e' stato sostituito in seguito ad una corsa al tramonto che mi ha fatto riflettere un po'. Il senso di questo post non e' quello di far incazzare qualcuno ma di fargli capire che ha sbagliato, che ha fatto una cagata. Cosi' se ne accorge e la prossima volta non la fa piu'. That is it.
1 Comments:
quando hai ragione , hai ragione...
mi aspetto di ricevere lista completa dei tuoi acquisti, per vedere se c'รจ Bianchi!
dall'anno prossimo, sono pronto a essere della partita (ma non dirlo alla mia fidanzata!)
purtroppo stanno finendo i 15 gg + belli della mia vita: il Toro davanti a juvemilaninter quando mi ricapita +?
max
saluti
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