Ai miei quattro lettori.

Non butto lì a caso, non sono un finto modesto come Manzoni, ho le prove.





Salve ragazzi, non vi nomino tutti, che tra voi c'è chi non si conosce e pare brutto. Avete visto quante cose di cui parlare? Basta dimenticarsi di avere un blog per un paio di giorni e subito il mondo se ne approfitta. Tipo quel simpatico vecchietto di Livorno che oltre che firmare tutte le carte che gli passano sotto il naso ( metticaso incontri un venditore di enciclopedie..ops..) ogni tanto parla anche. Solo che parla per dire che è ora di smetterla di isolare la povera Cina con un ingiusto embargo e ricominciare a vendergli armi alla luce del sole. Come se non lo facessimo già, come se ai cinesi (e ai bresciani) gliene fregasse qualcosa dell'embargo, come se i nostri industrialotti rimanessero fuori dal tortone (anzi dalla banana fritta) non perchè non hanno uno Stato alle spalle o perchè competitivamente fanno pena, ma perchè, sai, c'è l'embargo. Bella figura, quindi, nonno. E utile, poi.