domenica, aprile 03, 2005

Il bravo recensore.



Nei racconti di questo ragazzo ho trovato molta della musica che mi piace.
Beninteso, dentro non c'è nulla di esplicitamente musicale.
Ma c'è la stessa America suonata da Will Oldham o dai Silver Jews, l' altro lato della medaglia che da noi riluce, girata dalla parte della Nike e di Hollywood, è l'America di Steinbeck, Faulkner e McCarthy, fatta di un silenzio che la fa diventare finalmente vera.
La neonata casa editrice che lo pubblica pare piena di entusiasmo.
Aggiungo solo che il ragazzo ha deciso di morire a 26 anni e che questi sono gli unici racconti che ha scritto. Non vuol dire nulla. Solo che non scriverà più niente che mi farà ricredere su di lui; non è poco, visto che in questo periodo mi sono già dovuto ricredere troppo.