Un attimo solo, poi torno a cazzeggiare.
Il successo di quelli come Faletti, delle sedicenni in calore che si fanno dare cento colpi di spazzola, dei furbi "ingannevoli sopra ogni cosa" è organizzato a tavolino da quelli che hanno in mano la finanza, la distribuzione e, nel caso del cavaliere, la politica e la comunicazione. Per far soldi? Sì certo, ma anche per travolgere i paletti della critica in chiave estetica e politica, per sradicare dal senso comune l'idea stessa di letteratura in funzione problematica, marxista, di critica radicale alla società. Non è un caso che nei vent'anni di globalizzazione mercantile la letteratura dei grandi numeri abbia sfornato solo operette pornografiche, voyeuristiche, intrise di violenza. Cioè gli impulsi elementari, seriali che vuole il mercato, coi quali si fanno i grandi numeri. Qualcosa che deve entrare nel senso comune, deve alimentare il qualunquismo fascista di massa.Massimo Del Papa, sul Mucchio.
2 Comments:
per un attimo ho temuto che fossero parole tue...
In effetti sembra una supercazzola del Conte Mascetti. Ma l'ultima frase mi piace.
Posta un commento
<< Home