lunedì, dicembre 12, 2005

Io e Annie e i saluti di troppo

1. sabato sera coinvolto in una pseudo serata degli oscar. arrivo a casa di un'amica filmati da un cameramen occasionale, uomini in smoking e donne in abito da sera. Poi bisognava recitare scene di film famosi sotto la luce di un riflettore vero da cinema, davanti a una giuria e a un pubblico. Quindi visione colletiva delle scene originali, molte bottiglie di champagne e consegna degli oscar per le varie categorie. Svariati Godard, Truffaut, e fantastiche scene con Lino Ventura e JP Belmondo. Beh la mia interpretazione di Woody in Io e Annie mi é valsa l'oscar per il miglior attore (la scena sul balcone in cui pontificano di fotografia e intanto sottotitoli mostrano cosa pensano veramente). Aiutato dalla somiglianza fisica, da una diane keaton bionda all'altezza della situazione e da cartelli che raccontavano i pensieri, mi sono meritato un'ovazione, a cui ho risposto con un discorso alla benigni.
2. qualcuno dica a paolodicanio che quel braccio destro puo metterselo tranquillamente nel culo. Capitan Lucarelli non ci pensa su due volte (video nel link del corriere)

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

..e poi portano la fiaccola olimpica. Non sono un grande esperto ed estimatore di simboli, ma mi sa che forse i tedofori potevano sceglierli un pò meglio.

http://www.ansa.it/torino2006/notizie/fdg/200511251600221673/200511251600221673.html

8:36 PM  

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