mercoledì, febbraio 16, 2005

In piena facoltà, egregio presidente



La notizia è che il Governo è andato sotto, grazie ad un solo voto, nella Commissione Difesa della Camera sulla riforma del codice penale militare. Detta così, chissenefrega. Invece la bella riforma che si voleva far passare avrebbe applicato il codice penale militare di guerra ai soldati della missione italiana in Iraq (sarò scontato, ma non era una missione di pace?) ma soprattutto a giornalisti e cooperanti in zona di operazioni.Una cosa pulita, insomma.