La religione è l'ovvio dei popoli.
Lettera di Lorenzocalza:
Per me
le donne dovrebbero poter votare DUE volte in referendum come questi. In
modo che l'opinione di maschietti possa essere presa giusto come sondaggino
d'opinione!
Sembrano tutti parlare di auto, di cui si testa la regolarità al blocco di
partenza. Stiamo parlando di un progetto d'amore.
Questo mi strazia del dibattito in corso. Si blatera di vita, biologia,
religione... Dov'è l'amore? Dov'è?
Per me amore e quell'impalpabile e vitale diaframma tra l'egoismo e
l'infinito altro. Ha sempre un ché di egoista e un ché di altro. Comunque, è
sempre un progetto, anche quando appare nelle sue vesti più inedite.
E' sempre una scelta, anche quando sembra colpo di fulmine o preservativo
rotto.
L'amore, per me, è quel posto imperscrutabile, dove tutto è possibile. Anche
che un bambino sia più felice tra due persone intelligenti ed equilibrate,
pur essendo dello stesso sesso. Nessuno può dirlo, nessuno DEVE dirlo. Chi
si può arrogare il diritto di impedire un progetto d'amore, qualunque esso
sia?
Gli influssi profondi al bambino non provengono solo dall'alterità sessuale
genitoriale. Ma dall'alterità tout-court. Educare all'alterità,
nell'equilibrio. Questa secondo me è la sfida del tipo di mondo che stiamo
creando. Oggi ci sono molte mamme sole, cresciute per forza. Padri assenti e
mai cresciuti. Figli dispersi. Ecco la famiglia di Ratzinger. Ecco il bel
lavoro di chi vuole scolpirci un cielo su misura.
Paura che un laboratorio si sostituisca a Dio? Se Dio è Amore, non è un
problema di pareti ed alambicchi. E' un problema nostro, tutto nostro.
Il futuro non è apocalisse, cazzo.
Significherà ridiscutere valori, consuetudini, culture. Ma, mille cose
congiurano in questa direzione. Anche quel burqua di cui si discute, anche
quel museo creazionista in Arkansas, anche il medioevo imperante... Tutti
scricchiolii di un corpo che cambia.
Il corpo, appunto. La mente.
Cosa scriverebbe Freud, oggi? Cose sensate, di sicuro, ma diverse. Cose di
divorzi e adolescenti luccicanti come cristalli, fragili come cristalli. E
poi cose di noia e apatia, incapacità di crescere. Cose di lavoro diverso,
di borghesia diversa...
Ecco perchè queste maledette religioni sessuofobiche rialzano la cresta
ovunque, insanguinandoci. Mestruofobiche, clitoridectomiche,
vulvarepellenti. Pretendono di spiegarci l'inspiegabile attraverso il verbo
di uomini vecchi, imbolsiti, brutti, infertili, riuniti in comunità chiuse e
arroccate, sempre più invidiosi del potere divino femminile. Uomini senza
magia negli occhi. Solo paura.
Dall'invidia del pene a quella uterina?
Dio-madre. Eri tu la prima.
Risorgi. Illumina chi cerca di fermare la sabbia con le mani. Fagli
scivolare i granelli fra le dita e ricostruisci il terreno su cui
camminiamo.
Liberaci da questa cappa, di incomunicabilità, di disamore, di ragazze
sciapite, Fallaci, di uome zitte da discoteca occidentale.
Falle cantare. Falle votare. Falle contare.
Sono loro il futuro.
La religione, ormai, è l'ovvio dei popoli. Come un maschio che legge il
giornale e sbuffa una fumata bianca di pipa aromatica. Mentre il bimbo
piange e la madre, di là, cucina.
Apriamo 'sta benedetta finestra.
Diradiamo il fumo.
9 Comments:
quando intervisti mia nonna?
tra l'altro lei è molto più concisa...
Spediscimela, che parliamo di qualche suo errore passato...
sempre aggressivo...
Ah, sei tu? Ti ho riconosciuto dal tutto minuscolo! ;-)
Lo facevo x adeguarmi all'interlocutore...
Sei una personcina davvero a modo. Hai preso da tua nonna? ;-D
La smetti di fare le smorfiette con la punteggiatura, che sei fuori età?!?
Quando ti fermi una sera a Piacenza?
Se non faccio le smorfiette ti offendi. In questa stagione, devo ammettere che i miei lidi offrono di più!
..e 'ndiamo su quei lidi, dai..
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