giovedì, luglio 13, 2006

A chiudere (ma teniamola viva ancora un po')


Il caso Zidane lo ritengo chiuso. Ma rimane un incredibile inversione di rotta rispetto ai precedenti. Totti-Poulsen: tutto il mondo contro Totti. Non uno che si sia chiesto cosa avesse fatto Poulsen per far reagire Totti a quel mondo. Non uno a difenderlo. Per Zidane Chirac che lo nomina eroe nazionale, etc. Gallas che vuole spaccare la faccia a Materazzi. La madre che vorrebbe i coglioni di Materazzi nel piatto. Tutti un po' nervosetti, eh? E non durante la partita ma dopo! Che ci siano rimasti male perche' hanno perso?
Zidane per me rimane un fenomeno del calcio. Ma l'uscita dal palcoscenico e' stata da 2, insomma.

La regola del carro dei vincitori non si smentisce mai. Piccoli estratti tratti, purtroppo, da qui :

Beppe Severgnini, 20 maggio"Lippi e Cannavaro, per favore: lasciate, o spiegate. Rifiutare insieme spiegazioni e dimissioni non si può. Bisogna scegliere...I protagonisti del calcio italiano devono mettersi in testa una cosa: dopo quello che abbiamo letto e sentito, l'età della deferenza è finita".

Gianni Mura, 22 maggio"Anch'io preferirei che Lippi si tirasse da parte, e vedrei più azzurra una spedizione senza Cannavaro e Buffon. Niente di personale, parlano i comportamenti e i loro non sono quelli di professionisti esemplari. Cannavaro è capitano dell'Italia, se si pensa ad atleti come Zoff, Scirea, Maldini si nota qualche differenza".

Vittorio Zucconi (e il suo portinaio), 18 giugno"Che questa fosse una squadra mediocre, lo penso da tempo e per una banale ragione (...). E se Lippi è un genio del pallone, almeno a un Nobel può aspirare anche il mio portinaio di Milano. Chi ha visto la partita in tv non ha potuto rendersi conto di quanto sbilenca fosse questa squadra e di quanto assurda fosse la sua disposizione in campo quando gli Yankees (bravi e diligenti) sono rimasti in nove. All'uscita dello stadio ascoltavo gli spettatori tedeschi sghignazzare fra di loro, ripensando alla pochezza dell'Italia in dieci contro nove, alla inettitudine tattica di chi non aveva saputo usare quell'uomo in più...

E per finire un po di sana autocritica. Sempre dalla stessa fonte anch'io ero uno di quelli che ...

Ci pensa il Marcello/2 Un pensiero a quelli che hanno crocifisso Lippi per non aver portato in Germania Panucci. Secondo questi geni, Zambrotta avrebbe dovuto giocare a sinistra e Panucci a destra. Grosso non avrebbe giocato.

E adesso ancora una volta da qui prima di poterlo dirlo in Italia dal vivo (manca davvero poco): Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo!

3 Comments:

Anonymous Anonimo said...

l' ostracismo è sempre un difetto! parlare col senno di poi è facile e comodo. Il paragone è stato e va ancora fatto con Zaccardo...

8:25 PM  
Anonymous Anonimo said...

l' ostracismo è sempre un difetto! parlare col senno di poi è facile e comodo. Il paragone è stato e va ancora fatto con Zaccardo...

8:25 PM  
Anonymous Anonimo said...

Azzo, anche io ne ho dette tante di cazzate...ma si sa...è calcio, chi parla, sbaglia, di solito.
E comunque noi mica siamo giornalisti, a noi (a parte qualche amico pesante) nessuno deve chieder conto...mica ci pagano, a noi!!!

8:12 PM  

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