domenica, luglio 30, 2006

Dice lui 7

Le vetrine, il sabato pomeriggio, riflettono la luce di montagne immaginarie; lame di ghiacciaio o pianori assolati sulle pile di scarpe o sui maglioni a saldo. La folla che spintona, o semplicemente si accalca, mi ingloba nel suo volume - visto da dietro è come se ciascuno di loro, parlando con le spalle, dicesse "non sono solo, non sono solo". Si tengono per mano a coppie, si fermano in quattro o cinque, hanno bambini-rassicurazione: "anch'io ho fatto quel che si deve fare nella vita". In una sola vetrina, durante un pomeriggio, si riflettono secoli di cicatrici. [...] è l'eroismo di ciascuno che rende possibile la vigliaccheria di tutti.

( Walter Siti - Troppi paradisi )