lunedì, agosto 14, 2006

Cronaca di un weekend di mezza (?) estate


(dedicata a Boda)
Si e' partiti il venerdi' sera con un wild party a casa di Luca (detto il conte), party che e' andato avanti fino al mattino tra drinks e chiacchiere e gente che spariva per diversi motivi.
Italian animal party con incursioni straniere in quel di Little Italy.
Io ho tenuto duro fino alle quattro del mattino e poi me ne sono andato a casina a piedi, per smaltire. Alcuni zombie erano ancora li'.
Direi che siamo stai degni delle talpe di Warhol, o dei buddies di John Belushi ma non c'e' da andarne troppo fieri. Forse.
Mmh sabato mattina e' stata dura, ma alle quattro del pomeriggio ero operativo.
Una steak al diner di fiducia per ricominciare e due dietcoke.
Poi la spesa, vongole di due tipi, linguine e verdure.
Via su in alto nell'Upper West Side con Ryoji per cena italo-francese sulla terrazza di Manu e Julie. Un'ora buona di sofferenza per preparare linguine alle vongole e insalata sicula di arance, finocchi e olive nere. Ottima cena con una luna mozzafiato e poi via a uno dei Pear di Chelsea per un festa di compleanno.
La domenica mattina passata a fare la brava massaia e poi tre ore di bici, lungo Hudson River Park, su fino all'ottantesima per poi arrivare a Central Park e fare il mitico loop.
Doccia e Brooklyn. Barbecue e Fight Club sul tetto di un amico.
In weekend come questi New York it seems the best city of the world. No way, the best one.
Come canta Madonna: I love New York, I love New York ...