mercoledì, ottobre 04, 2006

Delirio enogastronomico

In due sere con la complicità della mia dolce metà ci siamo cucinati e successivamente sbafato:
- una carbonara da leccarsi i baffi (i miei)
- un filet mignon al bacon con salsa di ciliege e vino (mia personale crazione)
- cocktail di jumbo gamberi
- salmone affumicato scozzese con capperi sottosale, cipollotti, pepe e olio di Pianogrillo

Il tutto condito con tre vini francesi, così per ricordarsi di come sono andati a finire i Mondiali.
Bordeaux Superior, Malbec e per chudere, stasera, il solito magnifico Chablis.

Nella mela si mangia molto, si beve molto e si gode molto.
E, francamente, ci sto come il topo nel cacio.
O come Vucinic vicino a Totti, se preferite.

PS: Il tavolino di Paul Auster non è dimenticato. Ma necessita di abnegazione.

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Chapeau! O come direbbero meglio certi raffinati gourmet "'Sti cazzi..."

10:26 AM  
Anonymous Anonimo said...

he he he imparo dal maestro. Tra l'altro solo in studio i Clienti di Lorenzo (Pianogrillo) sono gia' 5 .... a 25$ ogni 0.5lt!

e sono fiero della "riduzione" vino+zucchero grezzo di canna+ciliege secche.

a chiudere, grazie al fatto di aver avuto una -quasi- fidanzata romana, "'sti cazzi" significa "non me ne sbatte un fico secco" ;))

4:39 PM  

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