Due o tre o quattro o cinque cose e tutte sparse
Uff, ad avere il tempo dovrei fare post separati e argomentati ma non ne ho, quindi.
1) i democratici hanno vinto da queste parti (buona notizia) facendo i conservatori (cattiva notizia). Molte le letture strampalate lette qua e la' sui giornali italiani. Il piu' comico e' stato Pecoraro Scanio (a quando un lavoro?): Bush ha perso perche' non ha tenuto conto delle istanze ecologiste. [notizia vecchia ma ho avuto da fare].
2) articolo illuminante e che condivido parola per parola di Francesco Merlo su Repubblica (che ho letto grazie alla visita dei miei splendidi genitori - gia' ripartiti peraltro) di Venerdi':"L'America veloce, l'Italia lenta". Da leggersi per sfatare molti o tutti i luoghi comuni che arrivano dal vecchio continente e dal nostro Belpaese. Qualcuno direbbe: l'America e' rock, l'Italia e' lenta.
3) Adriano Sofri (che in un paese normale scriverebbe su Rep con Travaglio -viceversa- a scrivere -con la bava alla bocca e le manette alla cintura- sul Foglio), Piccola Posta sul Foglio di oggi: Almeno nei riguardi della Finanziaria, mi sento come un italiano medio, e per giunta non ho neanche un interesse personale sul quale regolarmi. Non ne capisco nemmeno quel tanto che mi permetta di esserle contrario. Ho solo voglia di mettere la testa tra le ginocchia, e aspettare la dichiarazione di calamita’ naturale.
Concordo e tutte le volte, guardando la faccia di Visco, ripenso alla celebre battuta di Tremonti: mettere Visco alle Fianze e' come nominare Dracula presidente dell'Avis.
4) E' morto Merola. Come non pensare alla celebre rubrica di Cuore: E chissenefrega?
5) Ho scoperto che al Congresso americano ci sono 46 deputati di colore, mentre al senato c'e' un solo senatore di colore. Che spero' vincera' le prossime primarie democratiche (trattasi di Obama) contro Mr Ketchup (che non le fara' perche' ha gia' sparato le sue cagate nella campagna per le elezioni di Midterm), Mrs Clinton e Mr Gore (che ha un precedente pero' illustre:Nixon. Prima Vice Presidente, poi trombato al primo tentativo e infine Presidente).
6) L'Inter vince con una notevole dose di fortuna e si dimostra assai nervosa. Di misura, all'ultimo minuto e contro il Parma che e' costato come lo stipendio di un anno di Recoba (che rimane il simbolo dell'Inter morattina). Se gioca cosi contro il Palermo ne prende 3, contro il Chelsea 6. Rimane il suo anno. Lasciatemi almeno gufare di tanto in tanto.
7) il tavolino di Paul Auster ci ha regalato un comodino tondo nuovo. Ne parlero' ancora
1) i democratici hanno vinto da queste parti (buona notizia) facendo i conservatori (cattiva notizia). Molte le letture strampalate lette qua e la' sui giornali italiani. Il piu' comico e' stato Pecoraro Scanio (a quando un lavoro?): Bush ha perso perche' non ha tenuto conto delle istanze ecologiste. [notizia vecchia ma ho avuto da fare].
2) articolo illuminante e che condivido parola per parola di Francesco Merlo su Repubblica (che ho letto grazie alla visita dei miei splendidi genitori - gia' ripartiti peraltro) di Venerdi':"L'America veloce, l'Italia lenta". Da leggersi per sfatare molti o tutti i luoghi comuni che arrivano dal vecchio continente e dal nostro Belpaese. Qualcuno direbbe: l'America e' rock, l'Italia e' lenta.
3) Adriano Sofri (che in un paese normale scriverebbe su Rep con Travaglio -viceversa- a scrivere -con la bava alla bocca e le manette alla cintura- sul Foglio), Piccola Posta sul Foglio di oggi: Almeno nei riguardi della Finanziaria, mi sento come un italiano medio, e per giunta non ho neanche un interesse personale sul quale regolarmi. Non ne capisco nemmeno quel tanto che mi permetta di esserle contrario. Ho solo voglia di mettere la testa tra le ginocchia, e aspettare la dichiarazione di calamita’ naturale.
Concordo e tutte le volte, guardando la faccia di Visco, ripenso alla celebre battuta di Tremonti: mettere Visco alle Fianze e' come nominare Dracula presidente dell'Avis.
4) E' morto Merola. Come non pensare alla celebre rubrica di Cuore: E chissenefrega?
5) Ho scoperto che al Congresso americano ci sono 46 deputati di colore, mentre al senato c'e' un solo senatore di colore. Che spero' vincera' le prossime primarie democratiche (trattasi di Obama) contro Mr Ketchup (che non le fara' perche' ha gia' sparato le sue cagate nella campagna per le elezioni di Midterm), Mrs Clinton e Mr Gore (che ha un precedente pero' illustre:Nixon. Prima Vice Presidente, poi trombato al primo tentativo e infine Presidente).
6) L'Inter vince con una notevole dose di fortuna e si dimostra assai nervosa. Di misura, all'ultimo minuto e contro il Parma che e' costato come lo stipendio di un anno di Recoba (che rimane il simbolo dell'Inter morattina). Se gioca cosi contro il Palermo ne prende 3, contro il Chelsea 6. Rimane il suo anno. Lasciatemi almeno gufare di tanto in tanto.
7) il tavolino di Paul Auster ci ha regalato un comodino tondo nuovo. Ne parlero' ancora
posted by achab at lunedì, novembre 13, 2006
2 Comments:
1) In tutto il mondo va così. Io ho appena ascoltato Giovanni Lindo Ferretti da Ferrara. Secondo me, Pecoraro Scanio ha più ragione di quento pensi. Sento l'onda montante del film di Gore anche qui. Addirittura al bar Antares del porticciolo di Nervi.
2) Ti spedirò un altro articolo, tratto da Diario. America lenta, China Grind-Core.
3) Il paradosso sta nel fatto che Dracula sarebbe un ottimo presidente Avis.
4) Già, è più preoccupante Gigi D'Alessio in vita.
5) Non diventerà mai presidente uno il cui nome fa rima con Iraq e il cognome con Osama. E poi prega molto. Tifo donna o Clark Kent.
6) Ti consiglio di cambiare animale, prova con la civetta.
7) Chiedi al tavolino se mi procura un copriculla.
8) Abbraccio.
;)
ri-puntualizzo
1) Pecoraro Scanio ha torto, a prescindere direbbe Toto'. Le nalisi del voto sono chiare: a-corruzione (scandali e c.) b-immigrazione (la lady e' a favore del muro tra US e Mexico!) c-Iraq/sicurezza etcc. L'ecologia non e' nemmeno contemplata. Il film poi come sempre e' stato visto soprattutto a NYC e LA. Nel cuore nero d'America non ha mosso una foglia. Nervi poi e' piu sensibile
2) ok. ma l'italia e i suoi cerimoniali della politica rimangono lenti. molto lenti
3)visco mi rimane sullo stomaco comunque anche se fosse competente e preparato.
4) concordo.
5) difficile che Osama pensi non di vincere ma addirittura di candidarsi. anche dopo la sconfitta di ford. A quel punto staro' con la cabala e al gore
6) gufo
7) mmh ci provo. ma non assicuro niente
8) abbraccio. ci si vede a natale.
;)
ps quando vedra' la luce l'erede?
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