Saro' naif
ma queste cose mi inquietano.
Cioe' l'idea che nel 2006 in Italia si e' tentato di fare qualcosa di simile ad un colpo di stato non mi fa dormire tranquillo per niente.
Qui la notizia dal Corsera [*].
E qualcuno dovrebbe fare qualcosa.
Cioe' l'idea che nel 2006 in Italia si e' tentato di fare qualcosa di simile ad un colpo di stato non mi fa dormire tranquillo per niente.
Qui la notizia dal Corsera [*].
E qualcuno dovrebbe fare qualcosa.
6 Comments:
Sapevo del film di Deaglio sono curioso di vederlo. Le statistiche di cui si parla (e qui siamo nel campo di Boda, cui si chiede un parere) sembrano la parte più concretamente rivelatrice di qualcosa di strano . Siamo grandicelli non ci stupiamo più di cosa un uomo, molti uomini, un potere, molti poteri, arrivino a fare per non estinguersi. Sul fare qualcosa son daccordo con te che si debba, son sfiduciato che si riesca. Ma non è una giustificazione.
Le strategia è multiforme e continua. A scavare nel discorso delle interecettazioni vengono i brividi. E sto capendo la tecnica generale, sopraffina.
Qui c'è bisogno di qualche figlio di puttana che sappia muovere una controffensiva. Un Pio Pompa davvero comunista, con un nome che dia meno nell'occhio!
Penso che sia tutto vero!
I sospetti ci sono sempre stati, sempre.. ai sospetti si sono aggiunte denunce, gole profonde ed esperienze dirette.
Questa è gente disposta a tutto per il potere.
E la mia paura è di diventare un giorno come loro (per la famiglia, per amore, per noia, per paura..).
E noi cosa siamo disposti a fare?
Anch'io come pan poll penso sia tardi.. siamo arrivati lunghi di almento 20/25 anni, almeno..
Le generazioni precedenti, forse.. quelle che hanno provato, che hanno messo tutto in discussione, che hanno lottato per i diritti degli altri e che hanno perso..
E così mi immagino/sogno dei moderni Sacco e Vanzetti a condurre questa battaglia..
Solo nell'anarchia vedo la strada. VIVA L'ANARCHIA.
Boda, se fai così mi vengono le lacrime..
Sento anch'io aleggiare questa voglia di astrarsi, disgustati.
Non capisco, sinceramente.
No, non vorrei che si capisse male. Io non rinuncio. Nè nel mio lavoro nè in alcune scelte (mica troppe, che non ci riesco) a cercare di cambiare o migliorare (preferisci? Hehe..) sia me che quello che mi sta attorno. Non sono ottimista, ecco.
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