sabato, gennaio 24, 2009

Recessione - I colpevoli/1

Dire le cose come stanno di questi tempi puo' fin suonare una cosa esplosiva (vedi immagine).
Siamo ormai rincoglioniti e non ce la prendiamo piu' per nulla.
Siamo tanti Cipputi con l'ombrello perennemente nel culo che nemmeno ce ne accorgiamo piu'.
Stamattina corsetta sul fiume e rassegna stampa, FT e The Guardian nelle ottime versioni weekend con inserti su arte, viaggi, etc.
Mmh leggo cose semplici semplici tipo:"This recession is not bad luck or an inevitable swing of the pendulum. Its cause is irresponsible beahaviour by banks abd financial istitution taking advantage og the deregulation strated by Mrs. Thatcher and President Reagan, and continued to a greater or lesse extent ever since", Brendan Barber (TUC chief), sulla prima pagina del Guardian. Mi leggo anche il resto del lungo articolo sulla recessione in Inghilterra (ma che spazia sulla crisi in US, Germania, Giappone) e a lato leggo qualche numero inquietante: Ericsson taglia 5.000 (cinquemila!) posti world wide, Microsoft ne taglia gli stessi (cinquemila!) globalmente, Toyota solo 1.000, ma solo in US e Inghilterra.
Poi mi imbatto nel bell'articolo di Simon Hattenstone che -in sintesi- tenta di incontrare Sir Fred Goodwin "giusto per farsi dire scusa". Chi e' Sir Fred? il chief executive, insomma il boss, della Royal Bank of Scotland (piu' nota come RBS), il genio che ha trasformato una piccola banca di Edimburgo in una delle 5 banche piu' importanti del mondo. Che pero' un giorno ha annunciato di essere "sotto" di 28 billions (miliardi) di sterline -la piu' grossa perdita mai registrata prima nel Regno Unito, per la cronaca. Le azioni hanno perso il il 60% del loro valore in una notte e l'intero pacchetto azionario vale oggi circa 5 billions (miliardi) di sterline contro i 50 di nemmeno 12 mesi fa. Per la cronaca il genio nel 2002 era stato eletto da Forbes il Business man dell'anno. Naturalmente. Ora ha mollato il posto, dicono a Simon nella sede centrale di Edimburgo , anzi ha terminato i suoi obblighi contrattuali con noi. Senza chiedere scusa a nessuno, naturalmente. E questo ha fatto girare le palle un bel po' al nostro Simon. Se ne e' andato cosi' senza dire nulla, con un ultimo stipendio e bonus pari a 4.2 milioni di sterline. A 50 anni percepisce ora una pensione di 579.000 sterline all'anno.
Non solo a Simon dovrebbero girare le balle.

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Sarebbe davvero giusto che girassero e girassero tanto. Ma siamo in piena anestesia, ancora per un pò. Si tratta solo di aspettare che l'effetto svanisca e scoprire se ci si sveglia o ci si è lasciate le penne. As usual, diresti tu.

9:05 PM  

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