lunedì, luglio 19, 2010

Addio Signora Noretta..

Per salutare questa donna coraggiosa che non si piegò al "potere" (sempre con la p minuscola) userò le parole indirizzate a lei dal marito in una delle 86 lettere scritte durante i 55 giorni di prigionia:

"Ti abbraccio forte, Noretta mia, morirei felice se avessi il segno della vostra presenza, sono certo che esiste, ma come sarebbe bello vederla"

La storia siamo noi..
Dovremmo tutti vergognarci.