A cena con Demi
Il mio lavoro, oltre a un'innumerevole serie di rotture di palle, ogni tanto riserva qualche momento piacevole.
Venerdi sera, Palais de Versailles. Prima, passeggiata notturna per le stanze reali, quelle fra l'altro di Marie Antoniette di S Coppola. Colpito dai piccoli e altissimi letti, e da strabilianti Veronese messi là dove noi umani abbiamo locandine di film o poter dell'Italia '82.
Poi cena nel Salone delle Battaglie, un'unica lunga tavolata con 300 persone.
Ottimi Chablis e Margaux a innaffiare foie gras e funghi e carne.
Fa il suo ingresso trionfale Demi Moore. Si piazza in mezzo alla tavolata con il maritino, omaggiata da rispettosi japani, e coinvolta da tragici abbracci e foto ricordo dagli ospiti che accompagnavo, directly from Palermo and Taranto, Italy...
Champagne a nastro come digestivo, alle 2 in albergo barcollando, poi un taxi e ancora via.
posted by grosrat at lunedì, gennaio 29, 2007
7 Comments:
Ti sei fatto lasciare il numero dell'ex, di maritino?
in effetti tutto il popolo femminile trovava il nuovo un ragazzino senza sapore, e sospirava pensando all'ex..
State parlando di quello che ha due espressioni, una col cappello e una senza?
Molto più difficile! Una con la paglia e una senza.
Capello di paglia, o paglia a cappella?
Capello di paglia, o paglia a cappella?
Mi par di capire che non ti convincano molto le sue doti recitative. No, dico, stiamo scherzando??
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