sabato, aprile 29, 2006

Vacca il senato

Uno dei grandi misteri della mia famiglia è mio zio Franco di Saronno, da sempre e da tutti chiamato così, benchè si chiami Luigi.
Questo ovviamente non giustifica quei tre rimbambiti.

venerdì, aprile 28, 2006

Kill Jimi



La segnalazione arriva da Boda via mail.

Jimi + Quentin = ?

giovedì, aprile 27, 2006

Amnesty

mercoledì, aprile 26, 2006

Birthday paradox



Il Paradosso del compleanno afferma che nel caso ci siano più di 23 persone nella stessa stanza ci sono più del 50% di possibilità che almeno due di loro condividano la stessa data di compleanno. Nel caso siano più di 60 persone la pecentuale sale al 99%. Il paradosso sta nel fatto che questa "verità matematica" contraddice il sentire comune.

Comunque, qui per fare la prova.

Stamattina non mi passa un cazzo, si vede?

lunedì, aprile 24, 2006

Perchè no?



Sa molto di battaglia già persa.
Per questo mi schiero con convinzione.

Link.

Moby Dick 2005/06

Buffon
Abbiati
Chimenti
Thuram
Panucci
Samuel
Barzagli
Mexes
Coco
Kovac
Favalli
Figo
Mancini
Vieira
Perrotta
Marchionni
Seedorf
Montolivo
Muntari
Trezeguet
Lucarelli
Suazo
Bojinov
Mutu
Recoba

All. Achab

Fantacampioni anche quest'anno.

domenica, aprile 23, 2006

Mr Blonde dancing



Remember when all the men on the ship said goodnight
to Mr. Roberts, or when
Shane rode off over the mountain?
Kirk Douglas trying for the note on the trumpet.
Jimmy Cagney screaming on top of the tower.
Bob Mitchum going after those kids and
Humphrey Bogart pulling off leeches.
Marlon Brando finding the dead Pigeons on his roof.
Gloria Swanson walking down those fucking stairs and
Bette Davis testing the weight of a rifle.
Chuck Heston finding his mother and sister and
Charlie Bronson getting shot in the Magnificent 7.
Burt Lancaster with his rose tattoo and
Burt Lancaster on Alcatraz.
Kirk Douglas looking at his dead horse in the rain.
Lee Marvin in the Twilight Zone and
Lee Marvin in Point Blank.
Mr. Blonde dancing and
Dennis Hopper with the gas mask.
Steve McQueen laughing in the backseat of a Mercury and
Steve McQueen smiling at the engine
Tim Roth as the only interesting money and
Harry Dean walking and making Paris, Texas. Watching
Paul Newman eating those eggs and
Paul Newman telling
George C. Scott that he wasn’t getting anymore money.
Karl Malden telling Marling he was going to hang and
Karl Malden telling Blanch and
lighting that bent cigarette on the waterfront.
Jack playing the piano.
Jimmy Stewart loving Donna Reed and
Jimmy Stewart doing just about anything.
Fonda in the dust bowl and
Fonda, Jr. on the motorcycle.
Lon Chaney with a thousand faces and
Lon Chaney, Jr. running around with Frankenstein in Creature Features
on T.V. in Evanston.

We are all on the run.
From the richest Maharajah
to the lowest, dirty, stinking pedophile.
The big, the wrong, the last, the found,
the forgotten, the remembered,
the free and all the long timers.

All on the run,
one way or another.

Yesterday I was the answer to 46 Down
in a crossword puzzle
in the L.A. Times

(Michael Madsen - The complete poetic works)

venerdì, aprile 21, 2006

Omaggino



- Che hai alla mano?
- E' di legno, piccolo mio. Sì, sono cose che tu non puoi capire, ma te lo dico lo stesso: io sono un anarchico.
- Tutti gli anarchici hanno una mano di legno?
- No. Soltanto i fessi come me che si sono fatti scoppiare una bomba in mano.
( Il padre di famiglia - N. Loy - 1967 )

giovedì, aprile 20, 2006

Ponti


(Nella foto: un ponte che mi piace)

E' ormai appurato che , ad una certa età (quella di tutti voi frequentatori di Larsen, per intenderci), i ponti facciano male. Non ci si riposa, ci si affatica anzi e tornare al lavoro è ancora più duro che se avessimo in effetti lavorato. Meno ponti per tutti, quindi. Ma purtroppo non dipende da noi, bensì dalla sfigatissima riforma di Papa Gregorio XIII e il suo cavolo di calendario. Quindi cosa fare? Beh, nient'altro che misurare scientificamente i nefasti effetti delle vacanze sui vostri sensi.

Genio o sregolatezza?

Vabbè, fate voi.

mercoledì, aprile 19, 2006

Intervallo



Ecco a voi il più bel sito del prossimo quarto d'ora.

martedì, aprile 18, 2006

Cose Sparse

Rieccoci qui. Grosrat se ne e' tornato - per poco, coraggio - a Parigi.
Io son qui che mi reinvento con un sole che sa di primavera.
Un lungo weekend carico di giri, persone, odori e cose.
Qundo ti vine a visitare qualcuno ti senti obbligato alla sintesi.
Alla sintesi di cio' che hai scoperto, di cio' che ti piace, di cio' che hai fatto tuo del caleidoscopio di forme che ti ruotano attorno.
E qui non e' facile.
Mi riusciva bene con gli amici da portare all'osteria sulle colline o in giro per la piccola citta' (e bastardo posto).
Qui le alternative si moltiplicano e si confondono.
Soprattutto dopo il primo Martini.
Poi ci sono quelle cose che metti da parte.
Quelle che quando le scopri ti dici: qui ci devo portare questo o quello, questa (sempre la stessa) o quella (come prima).
E che quando arrivano questo o quello non ti ricordi.
Ma che poi e' anche il bello delle cose.
E allora non si poteva evitare il giapponese all'Est Village, il fusion al West, la cena dagli amici, il Dimsum e la novita' della cena nel Chelsea Hotel per culminare nel pranzo a casa del Pacio con tre chili di arrosto di maiale con patate, funghi e olive nere.
Ebbene si', mi e' toccato pure cucinare.
In mezzo, un continuo vagolare tra le strade di Manhattan e di Brooklyn, tra case di amici e studi di artisti amici.
In mezzo tante parole. Che si diventa grandi e lo stipendio e il posto di lavoro.
E le ragazze. E gli amici che vanno oltre e che magari potrebbero tornare un po' sui loro passi. E le citta' e le gente di tutto il mondo. Un po' di Berluska, eccetera.

Comunque cio' per dire che tutti gli amici mi mancano.
E mi manca pure lei (sempre la stessa), che novita'.
Ma insomma se venite, c'e' da divertirsi.

Haiku 1

Mattina che piove.
Uffa.
Merda.

domenica, aprile 16, 2006

A Spike Lee (joint)



Niente di meglio che chiudersi in un cinema il giorno di pasqua, pensavo. Ma se poi il regista (che è comunque uno dei tuoi preferiti) decide che proprio per questo film prende tutta la sua poetica e la butta nel cesso per fare un misto tra Bandits e Il negoziatore (quelli sì due gran film) allora ti spiace un pò. Ti spiace che il cattivone sia banalmente un capitalista americano ex amico dei nazi (e sicuramente repubblicano). Ti spiace non poterlo affittare fra un mese e poter sospirare di sollievo per non esserlo andato a vedere al cine. Ti spiace non essere andato in giro per trattorie coi tuoi amici perchè le previsioni mettevano pioggia. Maledetto Giuliacci.

sabato, aprile 15, 2006

Banane



L'intenzione era di tornare a scrivere qui più o meno qualche giorno dopo le elezioni, con l'anomalia B passata e dimenticata; ritornando a cazzeggiare lievemente tra noi amici di calcio, figa e musica come fanno tutti i trentenni in ogni nazione democratica.

Invece avevano ragione quelli del Vernacoliere.

E anche Ennio Flaiano quando diceva che l'italiano (o almeno metà n.d.P.) è mosso da un bisogno sfrenato di ingiustizia (cfr. Diario degli errori- Adelphi).

venerdì, aprile 07, 2006

COGLIONI, VOTATE!

Ragazzi, non scherziamo.

Andiamo a votare. Compatti per l'Unione, con le solite sfumature.
Ma mandiamo a casa il Berlusconi. Finiamola di farci prendere in giro.
Non potrei resistere a farmi prendere ancora per il culo.
Non saprei davvero piu' come difendere il Belpaese.

E se fossi li', voterei Radicale.

Perche' vorrei uno stato laico. Serio. Credibile.

Quindi vorrei stessero a casa Borghezio, Fini, Castelli e la Moratti.
Berlusconi lo vorrei da qualche altra parte. Ma non si puo' dire.
Pero' non e' difficile da immaginare.