martedì, settembre 30, 2008

Wall Street

domenica, settembre 28, 2008

Tips for Grosrat

Sul New York Times la Parigi che non ti aspetti di Jean-Paul Gautier [*].
Appena vengo [veniamo] voglio andare da Angelina e a Casa Olympe.

sabato, settembre 27, 2008

Tassinari



In pratica c'è in giro gente che prende dei musicisti, li fa salire su un taxi e li fa suonare. Così.

giovedì, settembre 25, 2008

Dimanche après-midi





People are strange when you're a stranger


In un molle pomeriggio a Belleville, un saluto a Jim, piu volte nei Magnifici 7 di Boda.
Sulla sua tomba un po' incasinata svariate paglie con bigliettino attaccato, fiori e sulla lapide 2 tappi di heineken.

martedì, settembre 23, 2008

Le nuove frontiere della pubblicità sul web

Io ci ho messo un po' a capire cosa stava succedendo [*]

lunedì, settembre 22, 2008

..e volentieri pubblico.

Tutto il mondo è partito?
Boh. [*]

sabato, settembre 20, 2008

Un mese fa

zaz se ne andava a fare un giro chiassa'dove. allora non ho trovato le parole per salutarla forse per il senso di colpa di non esserci stato abbastanza nell'ultimo difficile periodo.
zaz mi manca e anche oggi non trovo le parole e allora uso le sue, le sue e le mie.

1:42 PM me: stare in giro senza un piano fa sempre bene. si oscilla tra malinconie e nostalgie che rendono piu belle le persone lontane e i profumi dei luoghi. poi si torna e si riparte ancora altrimenti si cominciano a vedere le cose vere
elisabetta: quanto hai ragione
1:43 PM il tuo libro di bordo è bello denso djadja
1:46 PM me: ci provo. ma i diari di bordo son tutti belli. non son semplici e lineari come gli altri ma hanno il loro fascino. stare lontani e' un mestiere da imparare. e poi si hanno cose da raccontare sempre quando si arriva la bicchiere della staffa ... altrimenti diventa tutto un lamento sul quieto vivere in provincia condito dai soliti inutili pettegolezzi
1:47 PM elisabetta: e non si sa più tornare poi
1:48 PM anche tornare è un'arte
tornare e ripartire
viva i diari di bordo, con le parentesi
1:49 PM me: esatto viva i diari senza mappe e senza paracaduti che altrimenti che gusto c'e'? e poi si torna come dei corto maltese
1:50 PM sognanti e umili con un berretto in testa. con qualche storia da raccontare e un sorriso vago
1:51 PM elisabetta: e gli odori addosso
di mare
di neve
e scarpe polverose
1:53 PM me: ogni ruga una storia ... almeno c'abbiamo l'alibi
elisabetta: djadja ma si vive per farci un alibi
1:54 PM più o meno
per essere un po' ubiqui
1:55 PM me: esatto. quindi abbiamo un piano che non e' un piano. un buon inizio. quindi stai tranquilla e pensa alle valigie che gli esami andranno bene e ci scriveremo dagli opposti per poi ritrovarci con qualcosa da raccontare sugli appennini
1:56 PM elisabetta: ottimo piano djadja
che poi si finisce sugli appennini
quindi niente piano
ma orizzonti vicini e lontani
con la promessa del mare
e terre antiche
1:57 PM accoglienti
:)
me: perfetto
1:58 PM elisabetta: e avrò tante matrioske in tasca
me: sara' una parentesi unica
2:00 PM elisabetta: leggera e piena di musica

Ciao zaz, un mese dopo. Ma lo sai che son sempre in ritardo.

mercoledì, settembre 17, 2008

No, dico..

martedì, settembre 16, 2008

Fascistelli al potere

Per fortuna anche Amato si e' ravveduto dopo le delicatissime dichiarazioni del Sindaco de Roma sul fascismo; si e' infatto dimesso dalla Commissione per lo Sviluppo di Roma capitale, che voleva un po' scimmiottare la piu' celebre commissione Attali in terra transalpina.
Chi lo sostituisce?
Una figura istituzionale.
Una figura di spessore.
...
...
Antonio Marzano.

No, non cosi' forte. Ridete di meno dai.

Post it

Dedicato agli amici in ufficio


EepyBird's Sticky Note experiment from Eepybird on Vimeo.

In diretta dalla luna


La ricerca della casa procede faticosa qui sulla Senna.
Una carina era troppo arrampicata dietro il Sacre Coeur, sarebbe andata bene se facessi lo scrittore.. ecco appunto un'altra ragione per rimpiangere di non averlo fatto..
La compagna di avventura dorme e qui accendo la tv in sottofondo.
Sulla tv francese non c'é niente e finisco su RaiDue, in diretta dalla luna trovo lisoladeifamosi dove c'é anche Antonio Cabrini.
Non ho parole cosi lascio che sia lui a spiegarsi, qui.

sabato, settembre 13, 2008

Corvino, Marotta e Big Luciano

Sul filo di lana si e' conclusa una delle trattative post-asta piu' sfinenti che io ricordi.
L'ho alimentata per liberarmi dei due laziali, l'ha alimentata Marotta-Grosrat per liberarsi dei suoi due rudi mentre alla fine Pantaleo Panpot ne ha tratto i frutti.

Scambio Grosrat-Panpot
Sheva-Cambiasso per Vucinic-Seedorf
Scambio Panpot-Achab
Quagliarella per Pato

lo scambio successivo che proponeva Grosrat, evidentemente rodato da trattatative da vaselina nelle alte sfere delle multinazionali, e che non ho accettato:
Amauri-Di Vaio (si, il secondo gioco ancora a pallone) per Quagliarella e Rocchi.

Alla fine son contento dei miei ragazzi li' davanti:
Trezegol-Gilardino-Quagliarella
con dietro Jovetic e Aquilani ci sara' da divertirsi.
Ogni tanto un laziale fara' capolino in campo ma non e' cosi grave suvvia.

giovedì, settembre 11, 2008

I laziali

Provate voi a dormire tranuilli avendo nella squadra del fantacalcio due laziali (fascisti, in default).
Qualcuno ptrebbe obiettare: ma guarda che ne hai tre!
Ma io: Mauri, non vale, ha i piedi buoni.
E' un progressista che indossa quella casacca per caso.

Gli altri due invece no. Efficaci. Laziali. Brutti.
Li scambierei con Marazzina e Pellissier.


Forse ho esagerato.

Maledetta Goggi

Questo avran pensato al memorial per Battisti quando lei dal palco ha ringraziato il sindaco di Roma Rutelli. E la bordata di fischi che è partita secondo me era più bipartisan della bicamerale di Baffetto.

mercoledì, settembre 10, 2008

Spot

martedì, settembre 09, 2008

No, però forse.

Quel che vedete qui sopra è l'estensione sotterranea dell'acceleratore molecolare del Cern.
Mercoledì gireranno l'interruttore per scoprire, all'incirca, come è fatta l'originaria particella del nostro universo. Affascinante, no? C'è chi dice invece, che il risultato potrebbe essere un buco nero (no, non quello). Quello che inghiotte tutto (ho detto non quello, comunque).
Insomma, un buco nell'acqua, ecco. Però definitivo.
Boh. A me il secchione della prima fila che al liceo si inventava gli studi di funzione e se li risolveva mi stava anche simpatico. Magari non gli avrei fatto scavare una caverna nucleare, via.

domenica, settembre 07, 2008

Asta Fantacalcio 2008

vorrei essere piu' anarco-individualista (nella versione migliore, alla Panpot) e risolverla cosi: che ognuno si fa i cazzi i suoi in fondo. Cosa sacrosanta.
pero' la mia anima ancora progressista mi spinge alla polemica, alla discussione e anche alla contraddizione (della quale son sempre all'altezza).
oltretutto -pensandoci bene- se uno facendosi i cazzi propri cambia un po' anche la mia giornata, alla fine costui si sta facendo anche i cazzi i miei.
ricapitolando: dopo giorni di trattative e ipotesi (legate alle possibili presenze "live" di Grosrat e del sottoscritto), circa 40 giorni fa (!, per essere eleganti) si fissa una data.
a 3 giorni dall'asta si viene a sapere che Greuzen vuol fare un'asta tecnica e veloce, incastrata tra un pranzo con amici e fidanzata e una cena con fidanzata, cosa che puntualmente succede nonostante gli inviti ripetuti a spostare ad altra data la suddetta cena.

- premettendo che l'asta del fantacalcio e' piu' che altro uno spazio per stare assieme con amici che si vedono poco per una serie di motivi (tra i quali si annidano anche quelli geografici);
- specificando che e' uno spazio dove si delira e si toccano gli abissi e i fondali piu' biechi dell'animo umano, dove ci si sdoppia, ci si incazza, si litiga, si diventa razzisti, ci si abbruttisce e si diventa eccessivi, si pontifica sul niente (ovvero spesso sul calcio ma non solo), si urla, si dicono cose orrende, dove si beve e si fa uso di sostanze proibite e non proprio salutari;
- ricordando che dal 2001 (per quel che mi riguarda) nessuno si 'e mai nemmeno sognato di abbandonare l'asta in corso;
- facendo presente che tutti i partecipanti hanno una fidanzata/compagna/moglie (tutte ovviamente e sinceramente entusiaste dell'asta, del fantacalcio e del calcio in generale) e qualcuno anche dei figli (dei quali -a quanto sembra- uno esulta come Balotelli, purtroppo;);
- ammettendo di essere lento e di non aver capito per tempo che il delirio di Greuzen per i centrocampisti (che ha avuto anche il mio applauso al momento) non era frutto di una sana nevrosi quanto di un piano premeditato;
- confessando il fatto che ingenuamente (l'ingenuita' e' aiutata dalla birra, come anche altre peggiori inclinazioni) mi aspettavo fino all'ultimo che il piano cena-fidanzata non fosse piu' in atto

io dichiaro (non solennemente) che l'asta, la nostra asta, fatta in modo tecnico non ha alcun senso e che lasciare la medesima prima della sua naturale conclusione (gli attaccanti) ne ha ancora meno soprattutto con quelle motivazioni e visto il preavviso ricevuto. e non tanto perche' ne ha falsato l'andamento naturale con un escamotage (quello dei centrocampisti) ma in quanto ha rotto l'incantesimo dello spazio altro rispetto al circostante.

Per cui chiudo con quello che avrei dovuto dire al momento e di persona al diretto interessato (col quale mi scuso di questo ritardo e del mezzo che ora uso): hai fatto una cagata* caro Greuzen. Senza se e senza ma.
Perche' queste cose agli amici non si fanno. Ci si puo' mandare affanculo, litigare, dirsele, darsele e tutto quanto, ma non giocare al risparmio, visto che si gioca una volta l'anno.

*blogging update (tutto e' progress): il termine originale e' stato sostituito in seguito ad una corsa al tramonto che mi ha fatto riflettere un po'. Il senso di questo post non e' quello di far incazzare qualcuno ma di fargli capire che ha sbagliato, che ha fatto una cagata. Cosi' se ne accorge e la prossima volta non la fa piu'. That is it.

giovedì, settembre 04, 2008

Ovo sodo

Quando avete 5 minuti, leggete qui.
Che io mica mi scandalizzo più, no. E' solo che mi chiedo...ma, ancora? Il Super-uomo? La leadership? Che palle.

mercoledì, settembre 03, 2008

Unico

Già come aggettivo non è un granchè. Associato a parole come "pensiero", "modello", "dio".
Poi quando una ragazza lo usa per definirti, di solito è all'interno di una variegata reprimenda tesa a sottolineare qualche tua mala abitudine.

E' di oggi l'ufficialità del ritorno dell' "unico" anche alle elementari. Che uno dice, è sempre stato così. Magari sì, ma una volta alle elementari non si insegnava nè l'inglese nè l'informatica, per dire. In pratica il progetto è di portare Superman in aula.
O più realisticamente capiterà che un maestro disastroso abbia ben cinque anni per fare danni in perfetta autonomia.

lunedì, settembre 01, 2008

Grande nonno.



Un tale George Orwell ha aperto un blog.
Qui lo spiegone. Pare durera' fino al 2012.