lunedì, luglio 31, 2006

Giuro che e' l'ultima

Pero' era troppo bella per lasciarla solo ai pochi lettori di camillo:

"Fiducioso che a giorni una commissione di saggi formata da tarcisio burgnich, luisito suarez e graziano bini possa finalmente assegnare a Moratti quel Festivalbar che insegue da anni e che, sinceramente, merita tanto tanto tanto."

Confido comunque che prima o poi mi passi. E allora raccontero' quello che sto facendo e vivendo da queste parti. Le biciclettate a Sandy Hook, le notti nel Lower East Side, i pomeriggi delle domeniche in casa con l'aria condizionata a palla a guardare "Manhattan" e a leggere i Simenon recuperati in extremis in aeroporto. Gli amici che partono e quelli che arrivano, sullo sfondo di una vertiginosa e mutevole diversita'.

Pero' dopo. Adesso vediamo di tenere almeno Buffon.

Lunedì



[*]

domenica, luglio 30, 2006

Dice lui 7

Le vetrine, il sabato pomeriggio, riflettono la luce di montagne immaginarie; lame di ghiacciaio o pianori assolati sulle pile di scarpe o sui maglioni a saldo. La folla che spintona, o semplicemente si accalca, mi ingloba nel suo volume - visto da dietro è come se ciascuno di loro, parlando con le spalle, dicesse "non sono solo, non sono solo". Si tengono per mano a coppie, si fermano in quattro o cinque, hanno bambini-rassicurazione: "anch'io ho fatto quel che si deve fare nella vita". In una sola vetrina, durante un pomeriggio, si riflettono secoli di cicatrici. [...] è l'eroismo di ciascuno che rende possibile la vigliaccheria di tutti.

( Walter Siti - Troppi paradisi )

venerdì, luglio 28, 2006

Per aspera ad astra

Un grazie a Jeegio che mi ha girato il link. [*]

E' ovviamente la più classica delle nemesi: nell'estate dei mondiali, lui, l'archetipo del calciatore-vip-trombaveline, dopo aver contribuito a non farcene vincere un paio (perchè io il piattone alla stelle da zero metri contro i giadoni me lo ricordo ancora) passa al reality. Poi magari no, ma secondo me dovrebbe.

Dopo

una nottata a gironzolare tra i meandri di Williasburg per salutare un amico che se ne torna a Vancouver ad insegnare all' Facolta' di Architettura (prima vena che si chiude: penso al Politecnico. Al sudiciume che corre sotto e sopra le cattedre. Alla schiera di leccaculo e portaborse che fieri e agili si muovono tra corridoi, aule e segreterie; che si destreggiano tra finanziamenti e borse di studio tutte pilotate; che con aria sofferente ti dicono che e' durissima lavorare. Bersani, my hero, a quando l'Universita'?).

Un risveglio miracolosamente avvenuto puntuale e addolcito da una chiacchierata al telefono con la piu' bella di sempre (ma che voce fantastica avevi stamattina?).
Latte e cereali.
Un po' di malinconia: un altro amico se ne va dalla Mela. Mordono e scappano in tanti qui. Ritorno di pensieri della notte di fronte alla prima paglia del giorno.

Poi girovago prima del lavoro tra notizie deprimenti: indulto (sono favorevole. Vorrei Travaglio a lezione continuativa per dieci anni da Sofri. Magari qualcosa riesce a passare tra le pieghe rattrappite del cervello da squadrista che si ritrova. Squadrista. Come ha detto Sofri. Sottoscrivo), Libano-Israele (a me la conferenza di Roma e' parsa comunque una buona idea. Il casino che c'e' la' e' un'altra cosa. Ne parleremo. Qui si leggono versioni veramente diverse), .. insomma il sentirsi piccoli di boda e panpot.

Ma vado giu' verso il basso. E vedo Vieira all'Inter. Non volevo piu' tornarci. Avevo rimosso. Invece no e' tutto vero. Ancora una volta casco li'. Ancora una volta ha ragione lui: lo compro anch'io il dvd dello scudetto dell'inter, lo compro ... per vedere Camoranese che dribbla 5 dei 17 argentini mediocri dell'Inter e la mette dentro per Ibra che infila il quarto portiere della Selecao.
Scudetto. Cori. E' l'anno di Kily e Burdisso, ragazzi.

giovedì, luglio 27, 2006

Tesi

Secondo questo sondaggio [*] la metà degli americani ritiene ora che l'Iraq avesse all'epoca le famose armi di distruzione di massa (WMD), a fronte di una percentuale che al tempo dell'invasione era del 36% e del continuo affermare il contrario da parte di ogni tipo di fonte negli ultimi due anni. Riporto questa nontizia, da prendere con le molle visto che noi italiani in termini di sondaggi dovremmo sempre tenere le antenne dritte e il livello di scetticismo molto alto, non tanto per il valore della notizia in sè, appunto, ma perchè a me ha fatto venire in mente un vecchio sondaggio di qualche anno fa, quello per cui il 60% degli americani ancora riteneva che JFK fosse stato ucciso da Lee H. Oswald. Pare quindi, in poche parole, che in USA all'aumentare della variabile Tempo aumenti anche la credibilità della tesi più bislacca. Ora sono in pace, ed ho finalmente una ragionevole spiegazione per il successo dei Cristiani Rinati.

mercoledì, luglio 26, 2006

Lo scudetto 2005-06 all'Inter

e' semplicemente ridicolo.
Guido Rossi (consiglio d'amministrazione Inter) ha fatto il suo dovere fino in fondo.
Ha annullato il risultato di un campionato sul quale non c'erano indagini ed ha consegnato lo scudetto alla sua squadra di merda che e' arrivata a 17 (diciassette) punti dalla juve.
Per chi capisce un po' di calcio propongo un raffronto ruolo per ruolo (in neretto i giocatori che hanno partecipato alle semifinali dei Mondiali):

Julio Cesar - Buffon
Zanetti J. - Zebina
Samuel - Cannavaro
Materazzi - Thuram
Favalli - Zambrotta
Solari/Kily/Wome/mia nonna - Nedved
Veron - Emerson
Stankovic - Vieira
Figo - Camoranesi
Adriano - Trezeguet
Cruz/Recoba/dio - Ibrahimovic/Del Piero

Mancini - Capello

Fate voi.

Si sa mai

Famolo strano. [*]

Sparsi pensieri


In ferie. Bello. Finalmente.. Pace e riposo dopo un anno pesante e 2 trasferte (Berlino+Barcellona). Casa della nonna. Pomodori e OlioExtra. Coppa e VinoRosso.

Negli occhi una serie di immagini sparse..
Cannavaro che alza la coppa (quella d'oro), Materazzi incornato e mazziato (ma per sempre eroe come Oronzo Canà), lo scudo di Berlino (che merda, che scomodo), i tricolori sventolati in giro per l'europa, la Juve in serie B, i locali di Barcellona, immagini sparse ovunque, grandi occhi aperti al prossimo ed ad ogni esperienza..
Ma anche case distrutte, bambini feriti e uccisi, bambini spaventati, lacrime, migliaia di persone in fuga, un nuovo squadrismo, lacrime, un nuovo genocidio, la nostra impotenza..

Siamo piccoli, piccoli, piccoli. Tristezza..

martedì, luglio 25, 2006

Dopo le carezze venne la sberla

Che sa di ridicolo.
Aggiungo solo che ormai sono d'accordo solo con quello che leggo qui ed e' tutto dire.
Tra l'altro anche lui vive qui.

Parola d'ordine: boicottare la Gazzetta (la Micromega dei poveri da BarSport) e il campionato di serie A.

Di gufare l'Inter non ne vale la pena. Bastano Julio Cesar, Wome, Cordoba, Stankovic, Recoba (Reeeeeecoba? E vogliono dare lo scudetto a una squadra che paga da dieci anni Recoba?), Cruz, Martins, ... tutti campioni, vero signor Rossi? Una congiura degli arbitri, vero signor Verdelli? 17 punti di differenza grazie ai guardalinee, signor Mancini?

Allora signor Moratti, lo vogliamo festeggiare o no, questo meritato scudetto?

Ma andate tutti ...

Meglio in musica che a parole.



* Matador - Mickey 3D
* See the world - Gomez
* Whatever gets you through the night - J. Lennon
* Make this go on forever - Snow Patrol
* Free bird - Lynyrd Skynyrd
* You don't know what love is - Czars
* Dice - Finley Quaye
* Heart of glass - Nouvelle Vague
* Creep - Stone Temple Pilots
* Don't listen to the radio - The Vines
* Way out - Yeah yeah yeahs
* Gelato al cioccolato - Pupo

Più molte volte Seven Nation Army (nella ormai arcinota PoPo-Version).

lunedì, luglio 24, 2006

Toccata e fuga in Italia

Il cielo e’ stato azzurro azzurro per tutti i sette giorni.
Rispetto al clima tropicale di queste parti, un paradiso.
Luce chiara e cielo blu.
L’oro dei campi di grano e il verde carico del mais ancora giovane.
Il rosso del vestito della piu’ bella di sempre ed il bianco delle gardenie all’occhiello al matrimonio.

E poi gli affetti mescolati tra pianura e collina.
I pranzi e le cene. Le chiacchiere e il vino.
Le strade polverose.
Anolini, tortelli e coppa.
I giornali e i fumetti.
Le dormite.
Gli abbracci. I sorrisi. I baci.

Una carezza dal Bel Paese, insomma.
Succede.

domenica, luglio 23, 2006

A Leon Werth

Demano perdo' als nens per haver dedicat aaquest llibre a una persona gran. Tinc una bona excusa: aquesta persona gran es el millor amic que tinc al mon. Tinc una altra excusa: aquesta persona gran ho pot entendre tot, fins i tot els llibres per a nens. Tinc una tercera excusa: aquesta persona gran viu a Franca, on passa gana i fred. I es clar, necessita molt qui la consolin. Si amb totes aquestes excuses no n'hi ha prou, vull dedicar aquest llibre al nen que va ser aquesta persona gran. Totes les persones grans han comencat essent nens. ( Pero' n'hi ha poques que se'n recordin.) Doncs corregeixo la dedicatoria: A LEON WERTH QUAN ERA PETIT.

sabato, luglio 22, 2006

Pensieri e contributors sparsi

E' notte fonda a Barcelona. Fuori la Rambla non smette di pulsare di varia umanita.
Di ritorno dopo un lungo silenzio, con una patente di meno e una coppa del mondo in piu, vista davvero da vicino.
Un saluto ai pochi selezionati frequentatori, e ai contributors dispersi.
A Boda, che ho perso di vista qualche ora fa e sara in giro qui intorno.
A Panpot, sparito con un'amica in bici anche lui qualche ora fa.
A Grieuzen che non c'è ma doveva esserci ed e' come se ci fosse.
A Achab che visto dal vivo e' sempre ancora meglio, e che le sue cene ce ne fossero ma purtroppo cosi le fa solo lui. E alla Topi.
E un pensiero alla gente di Beirut.
E buonanotte Barcelona. Bella una metropoli con il mare.

mercoledì, luglio 19, 2006

Liste



Prima delle partenza proliferano, su Infernet, buoni consigli su letture e musiche per accompagnare le vacanze.
La mia borsa mare momentaneamente è così:
- il mal di denti
- una bronchitina
- poche aspettative

lunedì, luglio 17, 2006

Come ho già detto, sono in ferie.

Lunedì, ma non come al solito

La ormai arcinota flessibilità richiesta dal mondo del lavoro mi ha portato nelle ultime due settimane a passare a vario modo e titolo da G.M. minorenne, ipercinetico, in deficit cognitivo a E.O. maggiorenne, cineasta, in surplus intellettivo.

La cosa come sempre mi ha perplesso, esaltato, stupito e stancato.

Ma ora posso scriverlo. Ferie.

giovedì, luglio 13, 2006

Capitano, mio capitano



Ancora una volta e' lui il migliore. Il mio capitano. Per lui i soldi non sono tutti e l'amore per la sua citta', la maglia e i tifosi sono le cose che contano.

Grazie Boda per la segnalazione via sms.

A chiudere (ma teniamola viva ancora un po')


Il caso Zidane lo ritengo chiuso. Ma rimane un incredibile inversione di rotta rispetto ai precedenti. Totti-Poulsen: tutto il mondo contro Totti. Non uno che si sia chiesto cosa avesse fatto Poulsen per far reagire Totti a quel mondo. Non uno a difenderlo. Per Zidane Chirac che lo nomina eroe nazionale, etc. Gallas che vuole spaccare la faccia a Materazzi. La madre che vorrebbe i coglioni di Materazzi nel piatto. Tutti un po' nervosetti, eh? E non durante la partita ma dopo! Che ci siano rimasti male perche' hanno perso?
Zidane per me rimane un fenomeno del calcio. Ma l'uscita dal palcoscenico e' stata da 2, insomma.

La regola del carro dei vincitori non si smentisce mai. Piccoli estratti tratti, purtroppo, da qui :

Beppe Severgnini, 20 maggio"Lippi e Cannavaro, per favore: lasciate, o spiegate. Rifiutare insieme spiegazioni e dimissioni non si può. Bisogna scegliere...I protagonisti del calcio italiano devono mettersi in testa una cosa: dopo quello che abbiamo letto e sentito, l'età della deferenza è finita".

Gianni Mura, 22 maggio"Anch'io preferirei che Lippi si tirasse da parte, e vedrei più azzurra una spedizione senza Cannavaro e Buffon. Niente di personale, parlano i comportamenti e i loro non sono quelli di professionisti esemplari. Cannavaro è capitano dell'Italia, se si pensa ad atleti come Zoff, Scirea, Maldini si nota qualche differenza".

Vittorio Zucconi (e il suo portinaio), 18 giugno"Che questa fosse una squadra mediocre, lo penso da tempo e per una banale ragione (...). E se Lippi è un genio del pallone, almeno a un Nobel può aspirare anche il mio portinaio di Milano. Chi ha visto la partita in tv non ha potuto rendersi conto di quanto sbilenca fosse questa squadra e di quanto assurda fosse la sua disposizione in campo quando gli Yankees (bravi e diligenti) sono rimasti in nove. All'uscita dello stadio ascoltavo gli spettatori tedeschi sghignazzare fra di loro, ripensando alla pochezza dell'Italia in dieci contro nove, alla inettitudine tattica di chi non aveva saputo usare quell'uomo in più...

E per finire un po di sana autocritica. Sempre dalla stessa fonte anch'io ero uno di quelli che ...

Ci pensa il Marcello/2 Un pensiero a quelli che hanno crocifisso Lippi per non aver portato in Germania Panucci. Secondo questi geni, Zambrotta avrebbe dovuto giocare a sinistra e Panucci a destra. Grosso non avrebbe giocato.

E adesso ancora una volta da qui prima di poterlo dirlo in Italia dal vivo (manca davvero poco): Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo!

martedì, luglio 11, 2006

Dopo i sassolini i puntini sulle i

1) Abbiamo stra-meritato di vincere questa Coppa del Mondo

2) I francesi - generalizzando - non sanno perdere. Idem i tedeschi

3) Zizou ha lasciato la scena da perdente e da coglione

4) Gallas spero proprio venga a giocare in Italia. Ci sara' da divertirsi.

5) Campioni del mondo!Campioni del mondo!Campioni del mondo! Campioni del mondo!

lunedì, luglio 10, 2006

Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo!



Senza parole. Senza voce.

giovedì, luglio 06, 2006

tu chiamale se vuoi emozioni e un paio di sassolini (III)

Il "III" e' dato dal fatto che questo post ha gia' vissuto due volte ieri, ma la pubblicazione sul blog non e' mai avvenuta causa inspiegabili motivi tecnici.

Con un giorno di ritardo le emozioni sono gia' diluite e l'anima e lo sguardo si voltano gia' in direzione Berlino. Pero' insomma una semifinale cosi' al Mondiale con la Germania e a casa loro era uno dei sogni nel cassetto. Gli Azzurri si stanno prendendo rivincite, giocando e bene a pallone. Le parole scappano e sembrano inadeguate per un'altlena simile di sensazioni. Comunque e' stato bellissimo. Due pali e due gol. Crucchi, go home.

Camminando leggero leggero verso lo studio qualche sassolino non mi faceva godere la passeggiata. Quindi per arrivare leggero a domenica li metto qui tutti in fila.

- La giustizia sportiva sta facendo tutto quello che non bisognerebbe fare. Le tesi di Giuseppe D'Avanzo e di Repubblica in genere a tal proposito mi sembrano un po' piu' di assurde. Trattasi di processo di piazza, con pene chieste dall'accusa prima del dibattimento (che non puo' nemmeno chiamarsi tale) in un processo senza testimoni (si' i testimoni non sono ammessi, solo gli imputati) e a qualche ora dalla semifinale del Mondiale. Giuseppe D'Avanzo legge troppo Genna e a tutti consiglio il vecchio Piero Ostellino sul Corsera di ieri.

- C'era qualcuno, in particolare qualche giornalista progressista e garantista di Repubblica, che chiedeva a gran voce con tanto di sondaggio di licenziare Lippi e di non convocare Buffon e Cannavaro. I giornalisti in Italia son cosi': la sparano e poi spariscono. Adesso sono in viaggio per Berlino con la maglia azzurra e il tricolore in mano. Qualcuno poi li ha seguiti e ha rilanciato la sparata. Anche loro adesso tacciono. Curioso no?

- La Juventus, la squadra che ha vinto gli ultimi due scudetti grazie a Moggi, e' l'unica squadra al mondo che aveva 8 giocatori in semifinale. Seguiva il Chelsea con 6. L'Inter, la squadra che ha perso gli ultimi due campionati per colpa di Moggi, segue un po' staccata con due. Incredibile no? Dico come mai Cruz, Recoba, Stankovic, Burdisso, Cordoba, Toldo e Julio Cesar non saranno li'?Ci sara' lo zampino di Moggi?

- Beh il conto sopra sarebbe da aggiornare con la finale. Per la Juve rimangono 8 (L'Inter scende a uno). Lo zampino di Moggi, again?

- La Juve andra' giustamente in C o in B (sarebbe meglio). La societa' e' in difficolta'. Capello con il cadavere ancora caldo brindava con champagne a Pantelleria con Mijatovic (dio). Oggi ha firmato per il Real Madrid a 13 milioni di euro per tre stagioni. Lasciare con la nave in difficolta' non e' da codardi, e' da stronzi. Oggi ancora e piu' di sempre: Capello ... Capello ... Vaff.... !!!!

martedì, luglio 04, 2006

Vedi BERLINO e muori..


FORZA AZZURRI.
Italia chiama, siamo pronti alla morte?

Achab, quanto sei caldo?

lunedì, luglio 03, 2006

Estas hablando conmigo?!



La manovra di Bersani non spiace per niente. E' solo un piccolo passo, ma la direzione secondo me è quella giusta.

E poi io il taxi non lo prendo mai.

Lunedì

Io ho sconfitto il wurstel tetesco in 1:45 [*]

E a proposito, è qualche giorno che provo una strana antipatia per i Kraftwerk, Goethe e Ela Weber, cosa sarà?