Cronaca di un compleanno (dimenticato)

Rispondo 33 (dalla lista dei cattivi).

Senza SIM per 3 gg (causa Vodafone Dio), sabato sera sulla strada per Calendasco (la Twin Peaks di Piacenza) commento con panpot il compleanno dell'amico achab.
NOTA: la coppia era diretto ad una "sagra dello schiaffone" ovvero meeting di pugilato organizzato dall'intramontabile Fagno.
Panpot lenisce la mia ansia di non poter comunicare con il mondo esterno e in particolare con l'amico newyorkese affermando: "dopo mandiamo un sms al teo e gli tiriamo (non si può dire) le orecchie assieme.."

Il resto è storia. Boda nei cattivi.
Ma cosa potevo pretendere dopo 10 birre e la visione de "La Casa del Diavolo" di Rob Zombie?

Achab, in (non) colpevole ritardo, ti abbraccio forte forte!
Con affetto. Boda

Soundtrack of our lives 16

(Petra Magoni+Ferruccio Spinetti - Musica nuda Vol 1e2 )

Voce stupenda + contrabbasso degli Avion Travel, niente di più. Ma un sacco di calore, di ironia, di talento, nel trasformare canzoni altrimenti insopportabili (come Like a virgin) in piccoli gioiellini minimal o nell'affrontare super classici della cultura pop, jazz e operistica manipolandoli senza snaturarli. Da ascoltare col sole, guidando o al mattino mentre si mette su il caffè. Nota: per chi si ricorda una strana serata al Circolo Boeri in cui rimasi impelagato mio malgrado, lei era una delle tre ragazze che cantava.

Dica Trentatre'

Eh si' il dottore adesso mi da' del lei, d'altronde invecchiare servira' ben a qualcosa.
Domenica appunto ne ho fatti 33, di anni s'intende.
Celebrati qui, nella Grande Mela con un po' di amici.
Piu' precisamente qui e quello che vedete sopra era il l'invito a comparire.
Pinot Grigio ghiacciato, grissini con prosciutto di parma e selezione di formaggi e uva. Con vista sul tramonto sull'Hudson river, mica male.

Non mi vergogno ad ammettere la mia doppiezza. Ero qui ma tendevo l'orecchio a cosa succedeva a casa ... la famiglia, gli amici ... mi avranno mica gia' dimenticato eh?
Tra un bicchiere e l'atro sbirciavo insomma il telefonino ...

C'era una volta un amico che compilava la lista dei buoni e dei cattivi, i buoni eran quelli che si ricordavano di lui.
Io adesso che son cresciuto mi limito ai buoni.
Ecco la mia lista quindi, stilata in ordine cronologico nel ricevere gli auguri:

- mamma e papa' (lettera+regalo+sms alle 00.10 di domenica)
- topa (l'ho gia detto e lo ripeto: numero uno e basta)
- mic, my big brother (via email e via blog)
- corvo+vince,vitello e pimpo (il corvo ha telefonato per tutti -menzione d'onore- ma d'altronde le cantine aperte non si potevano certo mancare!!!)
- grosrat (via sms, con tempismo, durante il party proprio mentre pensavo a questa lista)
- panpot (via sms, lunedi'. Con il ritardo dei giusti)
- looka (martedi' via email, senza pudore ma con giustifica)
- milton pot (difficile omologazione e con il Tar che la sta ancora discutendo. Un sintetico comment al post di xyzal: cin!)

Un discorso a parte merita xyzal o meglio gianlu, amico ma proprio amico che non so perche' ha il potere di commuovermi e quindi di farmi sempre prendere per il culo dalla Topa.
Anche questa volta.
Quel post e' bello come il sole di agosto a quindici anni.
Il miglior regalo.

E se non ero li' con voi e' tutta e solo colpa del "belga" (questa qui forse la capiamo in tre, ma dubito) ...

Sentivamo la mancanza

E' tornato.

E tira una nuova aria.

Ciao Nico

Lunedì

( clicca per vedere meglio)

Io ho fatto 58%.

Lettera ad Ilaria

Gentile signorina,
grazie.
Grazie per non averla data al figlio di Moggi, a nome di tutti quelli che non possono affittare un aereo privato e spendere diecimila euro in un week end a Parigi.
Grazie per averci lasciato la flebile speranza che per lei queste cose non sono importanti e che se le gira piuttosto la dà all'idraulico o al commercialista.
Poi magari è solo perchè lui avrebbe dovuto affittare un Concorde e portarla a vedere l'alba a Sidney, ma almeno noi non lo sappiamo.
Distinti saluti

La Rivale

Se sorridesse, la luna somiglierebbe a te.
Tu fai lo stesso effetto:
Di un qualcosa di bello ma che annichilisce.
Tutti e due siete dei grandi scroccatori.
La sua bocca a O si accora sul mondo; la tua

Non fa una piega, tu pietrifichi ogni cosa.
Guardo, c’è un mausoleo; eccoti qui che picchietti
Il marmo del tavolino, cerchi le sigarette,
Sprezzante come una donna, ma non così nervoso,
E muori dalla voglia di dire impertinenze.

Anche la luna i suoi sudditi umilia,
Ma di giorno è ridicola.
I tuoi malumori, d’altra parte,
Arrivano per posta amorosamente regolari,
Bianchi e vani, espansivi come il gas.

Non c’è un giorno al riparo da notizie di te,
Magari a spasso in Africa, ma pensando a me.

(Sylvia Plath)

Non luoghi

Ciao popolo del blog. L'ultima volta in cui ho scritto c'era ancora il Berluska, quindi le cose ogni tanto cambiano in meglio.
Sono tornato di qua dalle Alpi. Per ora sono in un non-luogo, mi sembra di vivere in un aeroporto ma non c'é la Zeta-Jones. Sospeso tra tempo e spazio. Per fortuna che c'é il divano di Boda.
Se recupero una mansarda, un equilibrio e Internet mi riconnetto.
Brutta bestia Paris.. e bella merda Milano..

"Il non-luogo é il contrario di una dimora, di una residenza, di un luogo nel senso comune del termine.. In questi non-luoghi, si conquista l'anonimato fornendo la prova della propria identità - passaporto, carta di credito, assegno o ogni permesso che ne autorizzi l'accesso"

Mai più senza.

Non scherzo. Così non capiterà più di rimanere senza merendine per la colazione, come stamattina. Che mi è passata anche la voglia di uscire di casa.

La numero uno

La mia numero uno e' la mia dolce meta', inizio e fine di ogni cosa.
Altro che il centino di Zio Paperone.

Nei giorni scorsi con un po' di amici si organizza per ieri sera di andare a bere un drink al bar del Four Seasons Restaurant nel Seagram Building in Park Avenue.
Il nostro posto preferito al di qui dell'oceano.

Arrivo li' e al banco del bar c'e' solo lei che mi aspetta sorridente con un Cosmopolitan davanti.
Direttamente dall'aeroporto.
Aveva orgnaizzato tutto lei. Ero l'unico a non sapere.
Fantastica.

E stamattina colazione del Village tra gli alberi con il cielo azzurro sopra di noi.
Lei bella come il sole e sorridente.

"Perche' io non sono quando tu non ci sei"

Manderlay

Di Lars Von Trier.
SITO UFFICIALE: http://www.manderlaythefilm.com/

Questa è la strana e sconvolgente storia della piantagione Manderlay. Manderlay si estende in una zona isolata da qualche parte nel profondo sud degli USA. Nel 1933 Grace (Bryce Dallas Howard) e il padre (Willem Dafoe) hanno lasciato Dogville, con l’indimenticabile verdetto di Grace: se c’è una città senza la quale il mondo sarebbe migliore è proprio quella. Casualmente le loro automobili si fermano in Alabama, a Manderlay.. Grace qui scopre un'incredibile verità: a Manderlay ci sono ancora padroni bianchi e schiavi neri, nonostante l'abolizione della schiavitù avvenuta settant'anni prima. Indignata, nonostante gli ammonimenti del padre, la giovane decide di fermarsi nella cittadina per porre fine a questa ingiustizia.

La frase: "…Manderlay è un obbligo morale, perché vi abbiamo creato noi…"

Assolutamente da vedere. Da vivere. Come ho fatto io.

Rsvp

A chi interessa, qui c'è il blog di un ministro della repubblica.

Loose change 911

Capita che tre ragazzi americani si siano presi la briga di mettere assieme in un documentario tutte le incongruenze sui fatti dell'11 Settembre.
Capita che il film in questione sia stato visto in rete da milioni di persone.
Capita che verrà proiettato al parlamento britannico ( mica alla sezione di Rifo di Correggio..).

Apdèit: per la completezza (...) dell'informazione c'è anche questo.

Qualche puntino sulle i

Dopo faticoso girovagare tra le yankee news ieri compro il Corsera e mi vien voglia di togliermi qualche sassolino:

- tra Marina Berlusconi e Maurizio Costanzo scelgo la "giovinetta". Forse qualcosa non va.

- Gianni Alemanno porta una svastica al collo. Gia' Ministro della Repubblica Italiana e ora candidato Sindaco della Capitale della Repubblica Italiana. Come spiegazione ci dice che lo porta in ricordo di un Camerata ucciso nel 1982. C'e' molto che non va.

- Dan Brown e Ron Howard non sono il massimo. E' in corso la loro lapidazione per il Codice da Vinci da parte un po' di tutti. L'Opus Dei pero' era, e' e rimane indifendibile. Che qualcuno lo difenda e lo porti a modello significa che quasi tutto non va.

- Nel mio piccolo rimango con convinzione democratico, repubblicano, antifascista, anticlericale e ateo, sinequanon

Cinque minuti di divertimento

Per vederlo, se non l'avete, dovete installare Shockwave.
Ma ne vale la pena.

416

Giuro, non volevo più dire nulla su 'sta cosa. Ma ogni giorno ne salta fuori una. Tipo questa delle quattrocentosedici telefonate di media sul cellu di Moggi. Contando sei ore di nanna fanno una telefonata ogni circa due minuti. Boh. Io brigo a destra e a manca, divento potente e temuto....per stare al telefono tutto il santo giorno??

Le origini di Boda

Quello nella foto è Kurt Cobain.
Bimbo, innocente, eppure già tanto solo e portato a non lasciarsi stare..
Famiglia assente, cornice desolante, pochi amici ma uno su tutti.
Boda, il suo amico immaginario, l'unico capace di ascoltarlo, capirlo, l'unico a giocare con lui..
Poi Boda cresce e da solo parte, alla ricerca di un amore dell'altro mondo.
Boda e Kurt: stessa sensibilità, stessi problemi, stesso destino..

Tommaso Pincio romanza splendidamente la vita di Boda e ricama un parallelo con la ben più famosa vita di Kurt Cobain. Da leggere. Per scoprire una volta per tutte le origini di Boda.

Calcio

Che partita, finalmente! E che Barca ... Per me impossibile non andare col pensiero a chi mi ha tolto queste gioie pulite, a chi mi ha sporcato le vittorie sudate.

Ribadisco: quelle persone devono sparire. Li vorrei ai lavori socialmente utili a 500 euro al mese con i beni confiscati.

E cosi' le squadre. Forse solo cosi' ci si lava dall'onta del trucco e del sospetto. Quindi dico: serie B per la Vecchia Signora, a masticare un po' di polvere in periferia. E chi non ha la voglia, il cuore o i coglioni per restare vada pure.

Cosi' magari un po' di alibi son pure finiti. Penso a Mancini e all'Inter. Con chi se prenderanno se lo scudetto non arriva?

Alice, open your legs and make me happy.

Pare che Telecom stia lavorando sui DSN per portare la rete a 20 Mega. Lasciando un pò di gente scollegata per qualche giorno.

Contro la Piovra serve il Napalm

Galantuomo, vero, fatto di grande classe e sensibilità..
Ieri a "Quelli che il calcio" ha rilasciato dichiarazioni importanti contro il male, la mafia, la piovra che hanno avvolto il nostro calcio..
Su tutto mi ha colpito la sofferenza di un uomo che ha lottato ed è stato sconfitto sconfitto dal sistema, di un uomo che non vuole vendette ma solo gustizia..

Leggete, vi prego, le sue dichiarazioni:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/05_Maggio/13/frascara.shtml

Fanculo

Mi sono innamorato del calcio e della Juve per colpa di questo ragazzo qui.

E non e' giusto che finisca tutto per colpa di Moggi-Giarudo-Bettega, ma e' quello che e' successo. E ce lo siamo meritato. Quindi, sciopero del tifo per me a tempo indeterminato. Domenica tifero' per i mieiragazzi impeganti nell'Aldo Fava. E i tre bassotti devono solo chiedere scusa a tutti, vergognarsi, sparire e non parlare piu'. Nemmeno in privato.

Per la Juve, vorrei che Capello andasse all'Inter. Il cliente e' di prestigio, non puzza e ha i soldi. Tutte cose che van bene per uno come Capello. Poi vorrei che la squadra facesse come la Roma di quest'anno, un tecnico giovane e pulito e tanti giovani. Infine, se possibile, eviterei la ramanzina di casa Agnelli e Montezemolo sulla moralita'. Ma forse questo e' chieder troppo.

Adios, giuve

Jekyll & Hyde

Sei sempre stato un grande LUCA.

In campo LEONE, la notte IDEM..

YES.

Good vibrations

Spunta il sole e si fanno le pulizie di primavera. In attesa della pubblicazione di un anno di intercettazioni prevista per il 15 p.v. , la lista di gente che , con buona probabilità se ne va fuori dalle palle per un pò, si allunga. Provenzano, Previti, Moggi, Carraro, De Sanctis, Wanna Marchi. Forse esagero, ma i.m.h.o. il fil rouge è evidente, italico e liso.

Fatevi una partitina, coglioni.

Napolitano?

No grazie.

Se proprio ci dobbiamo prendere un DS, allora che sia il Migliore, il Leader Maximo, il Baffino ... Massimo D'Alema insomma.
Premiare l'ala migliorista del PCI non mi sembra una buona idea.
E poi vorrei vedere schiumare ancora un po' il Berluska e i suoi della banda.
Dopo Bertinotti Presidente della Camera, D'Alema Presidente della Repubblica.
La faccia di Previti. Guzzanti. Tremaglia. Bondi. Adornato.
Il Pericolo Rosso. La Dittatura. La Deportazione. La prigione. Le tasse da pagare.
Le navi di Porto Cervo listate a lutto. La frontiera con la Svizzera con le code.

Insomma sarebbe divertente. e dai un po' di coraggio.

Ricaricaaaaa!!!!!!!!

Una sacrosanta petizione on line per abolire i costi di ricarica pretesi dallo sceriffo di Nottingham. Link.


E qui qualche spiegazione.

In attesa di tornare ai segnali di fumo.

Monday

...e buon lavoro.
(Io 39/45, good job )

Dice lui 6

- Ci sono cose che lo deprimono all'infinito. Ancora ci sta male che abbiano cambiato il nome della sua barretta di cioccolato preferita, da Marathon a Snickers, e sono passati degli anni ormai. Ogni volta che gli capita di leggere qualcosa riguardo la battaglia di Maratona, ricomincia a lamentrsi. Dice che non aveva alcun problema a entrare in un negozio per una barretta di Marathon, ma non gli riesce proprio di chiedere uno Snickers, che invece di ricordargli una battaglia dell'antica Grecia, lo fa pensare ad una risata cretina. E' stata proprio una botta per lui -. Tula annuì comprensiva. - Beh, allora immagino che gli ci vorrà un bel pò per dimenticare la sua ragazza -.

(Martin Millar - Sogni di sesso e stage diving )

Quit smoking

Bill Plympton su Atomfilms.

Litri di acqua calda.

He ,he, he.

E soprattutto qui. Grazie Grieuzen.

Cabala

Stanotte, all'una, due minuti e tre secondi, un'ipotetico calendario digitale segnerebbe 01/02/03/04/05/06. Io mi farò trovare sveglio, che non si sa mai.

Diavolo Panenero

O Angelo Panebianco. Dipende da che parte lo si guarda.
Ma per la prima volta in vita mia ho letto il suo articolo pensando: ha ragione.
Quello di cui si ha bisogno e' in effetti un governo riformista.
Quindi spazio ad Enrico Letta (con riserva, da parte mia), Emma Bonino e Pierluigi Bersani.

Pero' leggendo le liste dei ministri che circolano viene un po' di tristezza.
Le solite facce.
Le solite cravatte.
Serve uno sforzo maggiore.
E soprattuto un po' di fantasia.
Mi va bene anche Gianni Mina', come proposto da Diliberto.
Qualche donna. Pero' per piacere non la Rosi Bindi e la Melandri.
La Finocchiaro si'.
Se poi si riuscisse a fare a meno di Mastella e Pecoraro Scanio, sarebbe perfetto.

A mio avviso ci vorrebbe un governo di svolta "alla Veltroni".
Quella amministrazione ha dato dei bei segnali.
E non solo ai romani, ma a tutto il mondo.
Cultura, Cinema e qualche progetto realizzato (e non dai cognati degli assessori: si va da Piano a Richard Meier, per intenderci. Con buona pace di Alemanno che li vorrebbe demoliti o in periferia).
Roma e' anche sponsor culturale del Tribeca Film Festival, per dire.

Forza Romano, coraggio. Di' qualcosa. Di riformista.

Finalmente Boda

Per la prima volta su Effettolarsen, ringrazio panpot per la fiducia e la stima!
Mi presento, io sono BODA e mi potrete trovare solo qui..

"If a body catch a body comin' through the rye"
J.D. Salinger

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Altro che il Baffo della Moretti.