Moby Dick - Fantascudetto 2007-08
Ci siam ritagliati questo paesaggio fatto di infantilismo, nevrosi, tatticismi, tecnicismi, gelosie, follie, deliri e riti assortiti che resite nel tempo nonostante le distanze e i cambiamenti che ognuno di noi ha incontrato e incontra ogni giorno.
Io per esempio non ho piu' i capelli, per dire.
In pochi capiscono l'importanza di questi spazi dell'anima (piu' o meno, chiaro).
Da qui ancora di piu', potete immaginare.
Alzarsi al sabato mattina con occhi da pazzo, prendere un caffe' e poi bestemmiare uno stiramento, un allenatore coglione, una squalifica. Concentrarsi per ricordarsi il settimo e l'ottavo difensore, arrovellarsi sul primo della panca, immaginarsi l'andamento di quella partita, sognare la tripletta di uno dei bomber prescelti ... e poi la magia.
La fantasia e il calcio volano e ci si ritrova a chiedere a Cassano di stare dietro e vicino a Trezeguet e Amauri. A Bellucci di scaldarsi, al capitan Lucarelli di aspettare la prossima domenica che tanto lui e' il capitano e Cavani di stare tranquillo.
Urlare ad Hamsik di provarci da fuori. A Brienza di tirarla lui la punizione. A Jankovic di non badare a quello che passa per la testa di Guidolin e Colantuono. A Inler di martellare in mezzo al campo, a Zanetti di rilanciare veloce su Cassano e a Pizarro di metterci piu' intenisita'. Richiamare Maicon per farlo spingere come si deve su quella cazzo di fascia che tanto in mezzo c'e' Gamberini e c'e' pure Zapata che torna. A Galante di smetterla di mandare sms alle fighe e di salire sui calci d'angolo. A Fontana di uscire di meno e a Rubinho di tenersi pronto.
Insomma i ho nominati quasi tutti.
Grazie ragazzi e grazie a quei cinque discutibili elementi che condividono questa magica follia.
PS e fanno 3 degli ultimi 4 fanta campionati. Go Mobies Go!