Abracadabra

Il trucco c'è. Ma i commenti son meglio del trucco.

Tale padre, tale figlio: i Bossi

Ho appena letto che il buon Renzo Rossi per la terza volta non ha superato l'esame di maturita'.
[*]
Figa, la maturita'. Tre volte? C'e' del genio.

PS nella foto: facce molto mature

Ehhhhh??

Copio e incollo da qui [*]

"Da liberale e garantista ho diverse perplessità circa la condanna di Olindo e Rosa: temo si sia voluto colpire un simbolo, punire insomma quell'elettorato del Nord non ideologico, produttivo e ancorato a saldi principi tanto inviso ai salotti e alle caste che comandano i giochi nel nostro Paese. Siamo certi che se sotto accusa ci fossero stati degli immigrati avremmo avuto una sentenza di segno identico?"

E le Nike son di destra e AllStar di sinistra?
Mapercarità.

Intanto

Quelli di Atlantic Records hanno annunciato che le loro vendite digitali hanno superato quelle dei CD fisici. Insomma, la musica sta bene, le nuove tecnologie anche, son solo un manipolo di discografici e politici che mica tanto.

Periodo di grafici (vorrà dire qualcosa?).

Luoghi comuni del progressismo milanese e non

Leggo su Repubblica.it l'articolo vibrante indignazione e grondante luoghi comuni di tal Alberto Stadera. Qui. [*]
La ricetta sicura per confermare le certezze del milanese progressista da prima cerchia?
Facile: scenari apocalittici, grattacieli scintillati, paralleli arditi [ma come fa uno a scrivere Milano come New York per il proliferare di grattacieli??? Ma come si fa?] e un mazzo di nomi sicuri sui quali far ricadere un po' di odio a pioggia [Ligresti, La Russa, Zunino, Manfredi Catella, Cabassi, Formigoni, la Moratti]. Dopodiche' a tinte fosche si parla di cimentificazione, di metri quadri, di demolizioni ... si cita Renzo Piano e perche' no anche Boeri [che e' lo stesso che costruisce la Torre residenziale al posto della Stecca degli Artigiani, ma non si capisce perche' ci si dimentica sempre di ricordarlo o di indignarsi a tal proposito. I cattivi sono quelli Hines, gli ammerigani. Prego non smontiamo le certezze dei salotti progressisti di Milano]. Ci dimentica infine di Pirelli ovviamente e quindi della cementificazione della Bicocca disegnata da Vittorio Gregotti. Che di cementificazione e pure molto densa si tratta o no? Vogliamo parlare del Parco della Biccoca? La collinetta patetica sopra i detriti delle demolizioni? No parliamo mlae del parco di City-Life ritagliato dai grattacieli hi-tech [hi-tech? Maddeghe'?] dei cattivoni stranieri Libeskind e C. Facciamo fare la battuta a Umberto Eco sul grattacielo storto e sul Viagra. Chiamiamo a raccolta anche Sgarbi che da quando ha litigato con Letizia Moratti va sempre bene.

Aggiungere una spruzzatina di rabbia e un po' di esterofilia.
Servire subito che il progressista meneghino non puo' stare senza certezze.
Soprattutto all'ora dell'aperitivo.

Ultima ora - o anche: perché non vado a letto prima?

25 nov 00:41 Cultura e spettacolo

MILANO - E' Vladimir Luxuria la vincitrice della sesta edizione dell'Isola dei Famosi. Dopo 10 settimane in Honduras, i naufraghi si sono ritrovati in studio per assistere all'incoronazione e festeggiare la fine di questa fortunata edizione del programma di Simona Ventura. (Agr)

Rigurgito.

Varriale, no, dico, Varriale...

Vero è che bisognerebbe sempre scegliere bene le persone con cui litigare, che altrimenti, da lontano, qualcuno potrebbe non notare la differenza. In questo caso però...

Adriano Sofri su Obama

Ne vale la pena.
Qui su Rep [*]

Time waster

99 pezzi, il contrario di Tetris.[*]

Intanto in tv "The departed", sempre stupendo.

"Niente moneta, niente biancheria".

Il paese che va all'incontrario

Mmh ... l'Onorevole Carlucci che accusa il Trio Medusa di fare "TV becera e qualunquista" mi sembrava gia' molto, molto estremo.
Ma poi sono andato avanti nella lettura dell'articolo ed ho scoperto che l'Onorevole Carlucci e' in Commissione Cultura. Commissione Cultura. L'Onorevole Gabriella Carlucci. In Commissione Cultura. L'Onorevole Gabriella Carlucci. In Commissione Cultura. L'Onorevole Gabriella Carlucci. In Commissione Cultura. L'Onorevole Gabriella Carlucci. In Commissione Cultura. L'Onorevole Gabriella Carlucci. In Commissione Cultura. L'Onorevole Gabriella Carlucci. In Commissione Cultura.
Qui l'articolo [*]

Mi viene anche da aggiungere: ma qualcuno le legge le poesiole del Ministro della Cultura del Governo Italiano su Vanity Fair?

Illuminazioni.

Dopo un'ora abbondante di visione ho capito.
Lord Voldemort mi ricorda Franco Califano.

della voglia di menare le mani

Good morning. Uno si alza contento e ottimista poi fa la rassegna stampa e su Corriere.it incontra questo Gasparri [*].
Gasparri personifica la destra italiana, assieme al compare La Russa (quello di Concitina, che se l'avesse detto qui l'avrebbero crocifisso).
Ce' un misto di arroganza, ignoranza e violenza nelle espressioni che fa e soprattutto in tutte le parole che dice.
Perche' noi sappiamo da dove vengono questi e si vede tutte le volte anche se adesso portan la camicia azzurra e la cravatta.
Che oggi Gasparri e La Russa sono ancora piu' perdenti degli altri giorni.

They can.

L'utile e il dilettevole

Un pezzo alla volta, piano piano.
Prima degli occhiali nuovi [*] per nascondere occhiaie e pensieri, poi uno scooter e un casco (della Gazza, of course).
Fra una settimana una casa, se tutto va bene.
Ho vissuto 4 mesi con 2 valigie. Ci sono 96 scatoloni in arrivo, la mia roba parcheggiata in un un container. A parte qualche mobile, non mi ricordo cosa c'é dentro.
Vedremo venerdi, trasloco, sorpresa.

Vita da bloggers??

Beh insomma ce ne sarebbe da dire ... una bella cena e tante chiacchiere con i due del cartello, qui [*] e qui [*]. Doni ricevuti, una pasta, tanta sanpellegrino per loro (eh devono correre la Maratona) e un po' di vino per me. Tante chiacchiere, politica, musica, poco calcio. Un po' di NYC, di cosa faccio, facciamo o meglio di quello che proviamo a fare (Piu' che cervelli in fuga, fegati in fuga?) Comunque le parole scorrono con qualche silenzio, un po' a strappi. Ci si conosce per la prima volta dal vivo. A volte ci si annusa guardinghi,a volte ci si lascia andare. Robe da maschi ed infatti la topa si e' defilata per tornare a lavori quasi conclusi, scambiando l'uno per l'altro. Una bella playlist alla quale mancava solo la Fiordaliso ma questa e' una storia troppo lunga. Due belle persone con una bella purezza d'animo, di quella che fa bene e che mi ricorda alcuni amici.
Un toscano sul tetto guardando le finestre e le cisterne d'acqua del Village e di Soho.
Incroci con Lo Scorpione e con Panpot e anche Grosrat.
Discorsi veloci, quasi inclinati.

Aggiungo che mi son ga' letto il libro di settore e qui sichiude il cerchio: leggendo di tanta -pura e malata- passione, mi vergogno di quegli anni da gobbo vincente col trucco e chiedo fin scusa.
Si ecco alla fine noi gobbi tutti per chiuderla davvero dovremmo chiedere anche scusa a persone cosi'.
Per poterci permettere di tornare ad essere cazzuti e vincenti sul serio.

Interruptus.