mercoledì, luglio 30, 2008

Tecniche anti-canicola

1- Tornare a casa dopo una serata come si deve (vedete voi cosa vi significa, ma è fondamentale).
2- Creare il buio attorno, con il vostro viso illuminato dal solo schermo.
3- Aprire una birra gelata (opzionale).
4- Giocare a questo.

4bis- Con l'aria condizionata a manetta viene meglio.

Update: la "serata come si deve" oggi è stata spesa al cine a vedere l'ultimo Batman.
Imperdibile, nero e con un Joker da Oscar, tipo quando esce dall'ospedale o quando mette la testa fuori dal finestrino. Anche se, come ho letto da qualche parte, a questo punto è ufficiale: recitare col cerone porta sfiga.

martedì, luglio 29, 2008

Eating tips

Va be' se fossi li' un salto a Bilegno lo farei di corsa.
Non so cosa aspettate.
Qui un bel video sulla cuoca de La Palta [*].
Oppure un passo da Stefano all'Osteria ViaVai, come consiglia il fratellone qui [*].
Ecco da Nicola ad Agosto non se ne parla che e' chiuso.
Ma d'altronde chi cazzo ci fa uno a Milano ad Agosto?
Volgio dire, poi adesso ci sono pure i militari.
Un bell'ambientino, non c'e' che dire.

mercoledì, luglio 23, 2008

Reading tips

Panpot chiedeva suggerimenti, se non sbaglio.
Butto li' quello che ho letto nelle ultime settimane.
L'inviato speciale di Evelyn Waugh, ottimo, molto british, molto humor, ottima scrittura.
Ad Ovest di Roma di John Fante [e qui apro la parentesi. Cento anni fa Lo Scorpione mi regalo' un Fante ... che snobbai. Preso dal senso di colpa in ritardo, forse, mi son messo a leggerlo cominciando dalle mirabolandi e splendide avventure di Arturo Bandini -magistrale Chiedi alla polvere- e finendo con questa surreale storia sul mare della California. E quindi ringraziamento postumo allo Sorpione per la dritta, seguita con dieci e piu' anni di ritardo]. Ottimo.
Ho poi ricominciato a leggere Moravia a causa della mia dolce meta'. I Racconti romani sono una serie di storie brevi e meravigliose che ci raccontano un'Italia che non c'e' piu'. Poverta' e miseria e l'arte di arrangiarsi per le strade di Roma. Grande osservatore l'Alberto. Come dimostra anche nel coinvolgente Viaggio e Roma. Notevole. Senza dimenticare il Disprezzo (celebrato poi da Godard).
Un albero cresce a Brooklyn di Betty Smith e' uno dei classiconi della letteratura americana. Un po' troppo sentimentale per i miei gusti, almeno in certi passaggi. Pero' un grande affresco della vita a Brooklyn, tra Williamsburg e Greenpoint all'inizio del Novecento. Tanta poverta, immigrazione e tanta dignita'. Consiglio.
Appena finito un altro di De Cataldo, dopo Romanzo criminale (che rimane ottimo) ... Onora il padre, ottimo giallo su un serial killer a Rimini, da leggersi in due giorni (lavorativi).
Son rimasto deluso, per la prima volta da un Sciascia ... Porte aperte. Capita.
Ah mi era rimasto fuori dal mazzo un Montalban che ho letto con estremo piacere .... Assassinio al Comitato centrale. Unica delusione le ricette, poco golose.
Mi rimane poco in casa.
Mi sa che con dipiacere affornto l'ultimo Richler rimasto.
Che mi tenevo li' per rimandare il piacere di leggere quel canadese di talento ...

Panpot pesca qualcosa nel mazzo, se ti va.

venerdì, luglio 18, 2008

Yunus for president


Lavorare in una multinazionale presenta parecchie controindicazioni, ma ogni tanto ha il suo perché.
Si finisce in strani assembramenti, 60 persone di 25 nazionalità che passano 2 settimane insieme in una specie di campus universitario in campagna, studiando, mangiando e soprattutto bevendo.
Stasera giro del mondo alcolico, partendo dal raki turco (una specie di sambuca), proseguendo con un liquore finlandese alla vodka e liquirizia, continuando per vini dolci francesi, passando per un gentleman jack (un jack daniels invecchiato o simile), per finire con una fantastica megabottiglia di sake giapponese, con un'etichetta che sembrava uscita da un cartone animato o da kill bill.
In tutto questo le facce della gente, i commenti in tutte le lingue, le degenerazioni alcoliche mischiate ai jet lag, la quantita di alcool ingerita dagli inglesi.
I look piu svariati. Uno su tutti: Yunus, da Jakarta, che si é presentato al bar indossando un paio di ciabatte da albergo, quelle praticamente di carta. Ed é stato cosi tutta la sera, a ridere e riempirsi. Numero 1.

mercoledì, luglio 16, 2008

Conferme e poco altro

Ringrazio in pubblico il Topone per il bel cupo "Bambino 44" che sto centellinando come le cose buone quando non vuoi finirle.
Rilancio con "Una canaglia e mezzo" di Iain Levinson, molto più leggero, di decompressione, prima di affrontare il nuovo di Stieg Larsson.
Son graditissimi ulteriori suggerimenti (..e tu..non nominare nemmeno per scherzo il povero barbiere! :-)

sabato, luglio 12, 2008

Divertissement

Io mi sono arenato allo schermo 9.
[*]

mercoledì, luglio 09, 2008

E io dico basta


Basta Briatore e Gregoraci

Basta Danilo Coppola

Basta Lapo Elkann

Basta Berlusconi

Basta Carfagna

Basta Tremonti

Basta Rutelli e Palombelli

Basta Raffaello Follieri

Basta Ricucci

Basta Matteo Cambi

Basta Geronimo e Ignazio La Russa

Basta Diaco e Buttafuoco

Basta sorelle Borromeo

Basta Beppe Grillo

Basta Fabio Novembre

Basta Stefano Boeri

Basta Metrogramma

Basta Luca Molinari

Basta Carlo Rossella

Basta Marcello Lippi

Basta Matarrese

Basta Sandro Veronesi

Basta Della Loggia e Panebianco

Basta Daria Bignardi e Luca Sofri

Basta Muccino e Vanzina

Basta Liguori

Basta Piccinini

Basta Vittorio Feltri

Basta Michele Santoro

Basta Beppe Grillo

Basta veline, letterine, tronisti e vallette

Basta tette rifatte e vip in spiaggia/in barca/in discoteca/al ristorante

Basta a Dolce&Gabbana

Basta a Simona Ventura

Basta a Maria De Filippi e Maurizio Costanzo

Basta a Cecchi Gori

Basta a Della Valle

Basta Luca e Matteo Montezemolo

Basta Galliani

Basta occupare i giornali con queste cose. Basta.

Io mi sono rotto i coglioni di leggere di persone mediocri, di furfanti, di truffatori, di reazionari, di incolti, di insignificanti, di figli di papa’, di leccaculo, di servi e maggiordomi, di paraculi, di mezze calzette.

Questo e’ inquinamento di cervelli.

Voi occupate uno spazio eccessivo.

Voi occupate il 95% della stampa italiana e rappresentate l’Italia nel mondo.

Beh io non ci sto piu’.

La mia Italia e’ un’altra, non e’ questa cosa cosi’.

La mia Italia e’ fatta da altre persone e le rivoglio indietro.

Subito.

I giornali da domani dovrebbero occuparsi di:

Pier Paolo Pasolini

Italo Calvino

Alberto Moravia

Manfredo Tafuri

Carlo Scarpa

Gino Valle

Achille Castiglioni

Ettore Scola

Federico Fellini

Visconti e Antonioni,

Nereo Rocco

Gianni Brera

Claudio Magris

Cesare Pavese

Bellocchio (tutti)

Carlo Feltrinelli

Paolo Conte

Bollani e Rava

Luigi Cosenza

Olivetti e Mattei

Moro e Berlinguer

Pertini, Lama e Trentin

Hugo Pratt

Vico Magistretti e Aldo Rossi

Paolo Rossi (il calciatore)

Walter Chiari e Gassman,

Alberto Sordi

Gavina

il Ballonaio

dio

Platini (non a caso viene dopo quell’altro)

Umberto Galimberti

Fontana e Burri,

Vedova,

Veronelli,

Solo per citarne alcuni.

Pensate che shock. Via la feccia per un mese.

Un sogno.

Beh io comincio, per un mese basta merda.

martedì, luglio 08, 2008

Nadal nicks title after five-set thriller


Ho appena visto tutta la finale di Wimbledon, 4h47 di partita incredibile.
Qui il sito ufficiale di Wimbledon, con highlights del match.
Che sport fantastico é il tennis. Che giocatori incredibili Federer e Nadal.
Nadal ha vinto, un marziano di 22 anni. Peccato per il pinocchietto.
Io rendo omaggio ad un elegantissimo Roger Federer, debordante di talento e di classe, in campo e dopo, anche nel momento della sconfitta.
In pantalone lungo, guardando la sua coppa nelle mani di un maiorchino irriverente.

lunedì, luglio 07, 2008

Lui, Monica e le altre.

Non mi dilungo, sapete tutti delle presunte intercettazioni (no scusate, non sono presunte, ci sono proprio, è presunto il contenuto), sapete che probabilmente mai le sentiremo e sapete pure che a momenti ci scappa una legge su misura e una conseguente crisi istituzionale. Magari non sapete che uno oggi ha fatto lo spiritoso pubblicando un finto resoconto delle suddette intercettazioni e qualche zelante cerbero lo ha subito oscurato, manco fossimo in un regime, eh. Qui la storia.

venerdì, luglio 04, 2008

Aderire con entusiasmo

Un letto ...

che poi Achab diventi Akkab in svedese ... mi lascia perplesso. Aspettiamo gli altri ...

Un tavolino?!



Il calvinista che è in me ogni tanto si sente a disagio quando ha mezza giornata in cui non ha un cazzo da fare. Capitasse anche a voi consiglio un giro in rete, come fare quattro passi al parco, col naso per aria. Scoprireste che c'è un sacco di gente nelle stesse condizioni. Pure peggio.

giovedì, luglio 03, 2008

I feel like Medioevo.



Questo sopra è Elliott Smith, da qui.

mercoledì, luglio 02, 2008

Odori

Annusate bene l'aria. Puzza.

I Pm nemici della democrazia, le aziende pubbliche che vacillano, Alitalia che boccheggia, la schedatura dei Rom, la crisi economica, il sindaco di Roma, il Ministro della Difesa, il figlio del Ministro della Difesa, l'emergenza spazzatura, l'emergenza "sicurezza", i calciatori e le vallette, il gossip, la TV, il lodo Alfano.

Puzza di qualcosa di gia' visto e non e' stato mica bello.

Brutte pieghe

clipped from www.gazzetta.it

Avete mani d'acciaio?
Provate la lotta con le dita



Il “Fingerhakeln” è una disciplina molto praticata in Baviera, che ospita i Campionati alpini. I contendenti siedono a un tavolo, come nel braccio di ferro, e afferrano con un dito un anello di metallo: vince chi riesce a tirare l’avversario dall’altra parte del tavolo



Un incontro di lotta con le dita. Dal web
Un incontro di lotta con le dita. Dal web


 blog it


Non so, ma a me la nuova linea editoriale della Gazza non mi convince.

martedì, luglio 01, 2008

Quelli la', i mostri

Beh io me le sono ascoltate le ultime intercettazioni pubblicate da Repubblica-L'Espresso. Tutte.
E le consiglio a tutti. E mi chiedo come sia mai possibile in un paese civile che nessuno si dimetta e che nessun giornale commenti i contenuti come si dovrebbe.
Non bisogna abituarsi a queste mostruosita'.
Per farvi passare il nervoso [nel caso vi innervosiate ancora per queste cose] e per aumentare la piccola dose di autostima che in genere alberga in piccole quantita' negli animi nobili vi consiglio di visitare il Blog di Paolo Guzzanti. Oggi si grida al complotto informatico. Imperdibile. [*]

Haiku

Figa che caldo.