Ciao Mela

A breve me ne torno in patria. Alla fine piu' di cinque mesi te la incollano alla pelle questa citta'. Nelle narici e negli occhi.
Son contento di tornare solo per vedere e riabbracciare quelle dieci persone alle quali tengo davvero (non fate la conta).
Pero' quello che lascio qui non e' poco.
Pero' forse torno.
Pero' adesso son troppo stanco per pensare.
Vorrei fare un periodo di soli pero' per spiegare come mi sento.
Pieno di contraddizioni.
(tra l'altro ho schiacciato per sbaglio un tasto ed e' apparsa una graffa che ho cancellato ma che ripropongo {{{ cioe' mica male e' da anni e anni che non vedevo una graffa!).
Comunque provero' ad esserne all'altezza, delle contraddizioni.

Sul divano col papà ovvero la cognizione del dolore (calcistico)

Lui milanista, riverista, nereorocchiano, anti-berlusconiano, silenzioso, guru del calcio dilettantistico, trent'anni di panchine fredde.
Io laico, anti-inglese, segnato dalle stimmate adolescenziali dei rigori di Italia-Argentina, per cui il vero amore è solo per quella maglia azzurra e ogni dolore non sarà mai più come quel dolore, come tutto quello che succede a quell'età.

Il dialogo rimane ai minimi essenziali per tutto l'evento.

Ma alla fine porto a casa:

1. Non si può perdere una partita se Maldini segna al volo dopo 1 minuto di gioco. (Eh no, si può..)
2. Gattuso ha un piede che se lo ingessi riesce a tirare storto lo stesso.
3. Adesso si mettono lì e fanno contropiede fino alla fine (45' min.) (No, Giorgio, è Ancelotti, mica Rocco).
4. (Sul rigore) Cosa doveva fare? Pararla e mangiare anche la palla?!
5. (Alla fine) Almeno sono contento per quei due coglioni in tribuna, che sembravano i padroni di Istambul.

E poi in giro in bicicletta, musica, paglie, a pensare quando mai riuscirò a cancellare Aldoserena che la spara fortissimo in pancia a Goycoechea, dio lo abbia in gloria.

Però !!

Capisco che la notizia possa suscitare pesanti riflessioni sociologiche e perbenistiche levate di scudi, ma, professionalmente, bisognerebbe prima recarsi in loco per un'attento monitoraggio del territorio.

E chi non viene è un gran figlio di trevigiana.

In caso di brutto tempo.

Spero di far cosa gradita segnalandovi alcuni siti di giochi, per quando il lavoro smette un minuto di mordere i coglioni.
One
Dos
Tre

Ma il mio passatempo di stanotte è stato lui.
Passatempo nel senso che non ho capito cosa minchia c'è da fare.

Per finire questa cosa vecchiotta, ma sempre curiosa.

Il calcio è quello sport che si gioca su un campo in 11 contro 11 con un pallone. E poi vince la squadra con la maglia a righe bianconere.

I bambini fanno ohhh

(Chris Jordan - Cigarettes butts, 2005)

Questo signore ha fotografato la serialità della produzione di rifiuti della società americana, con chiari intenti moralistici e moralizzatori.
A me invece ha ricordato quando da bambino le monete di carta andate fuori corso venivano tagliuzzate e compresse in blocchi dal valore teorico di vari milioni.
E siccome solo al sentir parlare di morale mi gratto, l'unico commento è stato come allora un lungo e stupito :- Ooooohhhhh!!!

Trova la tua strada nel buio.

No, non sono diventato neocatecumeno.
E nemmeno sto celebrando il revival di Karate Kid.
E' solo una delle 50 cose divertenti da fare con il tuo I-Pod.

Motocicletta.. 10 HP.. tutta cromata.. è tua se dici.. sììììììì

Oggi ho accompagnato le classi di meccanici a visitare la fabbrica della Ducati (non metto il link, dài). Sull' autobus girava anche una chitarra, quindi il titolo viene di conseguenza.
A me, generalmente, le moto non fanno nè caldo nè freddo, anzi, non sono un appassionato di motori, sono pericolose, fanno rumore.
Ma da oggi sono ducatista, tiferò per la Ducati al Motomondiale (che non seguo e quindi non so nemmeno chi sia il pilota della Ducati). Sì, perchè vedere nascere una cosa di solito te la fa amare, a meno che non sia un brufolo, certo. Vedere che quello che ti sfreccia accanto mentre guidi placido è il risultato di un lavoro, di una passione, di un ingegno di persone in carne ed ossa (e ruspante accento bolognese) mi ha fatto cambiare idea. Gli bestemmierò dietro come sempre, ma con più rispetto.
Sapevate che la Ducati, confrontata con Honda o Yamaha è praticamente una ditta artigiana? Io no. E che in Italia vende meno del 20% della sua già limitata produzione?
Beh, io a naso ho visto un modello che mi piaceva. Ho chiesto il prezzo. 35.000 Euri, praticamente la più cara. Poi dite che non ho gusto, eh??

Inebriarsi

Come raccomandava il vecchio zio Baudelaire: inebriatevi.
Ecco il mio programma per l'estate e' quello di inebriarmi ... di vino e di calore come diceva quell'altro (F.G.).
Troppo lavoro e troppo studio in troppo poco tempo, per quel che mi riguarda.
Troppo dovere e poco piacere, quindi.

Ma le colline e gli amici son sempre li' ed io fra poco ritorno.

Poi pensero' al da farsi.
Nel mentre, spunta la gobba a due giornate dalla fine.

Riciclaggi

Oggi abbiamo portato due classi in gita a Firenze.
Per far passare il viaggio ho comprato giornali e giornaletti.
Tra questi Diario, che non prendevo da un po'. Ha cambiato grafica, formato e carta. L'ho trovato migliorato e di parte. Quella buona.
E poi Rolling Stone, edizione italiana. Mah.
Fate conto, come se Max si fosse messo ad ascoltare musica.
E ingombrante pergiunta, non ci stava mica bene nello zainetto.
Nel bidone dei rifiuti di Piazza della Signoria sì, però.

Questo calcio ci fa SkyFO.

Si son presi anche i Mondiali.
Quindi niente più Senegal-Arabia Saudita, primo turno, risultato ininfluente, patatine birra e divano, in accappatoio con la finestra aperta sul tramonto estivo.
A meno che non si decida di pagare il pedaggio allo sceriffo di Nottingham.
Non ho ancora spulciato la rete per sentire la giustificazione di mamma Rai, ma so già che non mi convincerà.

Sorpresa!

You scored as Anarchism. Socialist 100% Green 100% Anarchism 100% Communism 75% Democrat 67% Republican 0% Nazi 0% Fascism 0% What Political Party Do Your Beliefs Put You In? created with QuizFarm.com

Non ho mai creduto ai test, e nemmeno agli oroscopi (e a tante altre cose, tipo che l'uomo è andato sulla Luna, ma lascio stare che la lista viene lunga).
Adesso magari ai test ci credo un po' di più, bwhaaahaha!!!

Valori

Da piccoli si crede alle favole e da grandi si crede alle canzoni?

Un attimo solo, poi torno a cazzeggiare.

Il successo di quelli come Faletti, delle sedicenni in calore che si fanno dare cento colpi di spazzola, dei furbi "ingannevoli sopra ogni cosa" è organizzato a tavolino da quelli che hanno in mano la finanza, la distribuzione e, nel caso del cavaliere, la politica e la comunicazione. Per far soldi? Sì certo, ma anche per travolgere i paletti della critica in chiave estetica e politica, per sradicare dal senso comune l'idea stessa di letteratura in funzione problematica, marxista, di critica radicale alla società. Non è un caso che nei vent'anni di globalizzazione mercantile la letteratura dei grandi numeri abbia sfornato solo operette pornografiche, voyeuristiche, intrise di violenza. Cioè gli impulsi elementari, seriali che vuole il mercato, coi quali si fanno i grandi numeri. Qualcosa che deve entrare nel senso comune, deve alimentare il qualunquismo fascista di massa.

Massimo Del Papa, sul Mucchio.

Senza parole.

Piazza Fontana.

Ma che cos'è la colza ?

Mentre mangiavo la tv era su una trasmissione di quelle che difendono il consumatore (quella con il conduttore pelato con i baffi, a mezzogiorno). L'argomento era l'olio di colza (che si può usare al posto del gasolio, è spiegato qui e in altre mille posti).
C'era un ingegnere che spiegava che non si deve fare, che è male, si fa peccato, forse è il cugino di Moratti o semplicemente tiene dell'Inter, non so. La parte divertente però arriva quando il conduttore gli chiede:- ...E le Assicurazioni, fanno dei problemi a riguardo?-
E l'ingegnere:- No, beh, solo in caso di sinistro..-

Ma dai.