giovedì, novembre 30, 2006

Benvenuto!



E' arrivato lo Scorpioncino.
Lo festeggiano Genova, Julia, Achab, il Gioia, tutti quelli del bye bye party e del CSS, il popolo dei blog, Lansdale, tutti i nostri demoni e tutti i nostri sorrisi, Massimo Moratti, Peter Panpot...
Benvenuto Jacopo, c'era bisogno d'aria nuova!

Uno al cerchio e uno alla botte



- Il ministro Fioroni fa anche lui il suo verso su Infernet e dintorni ; dice che tutelerà i minori che vanno in rete, opererà restrizioni manco fosse un Urbani qualsiasi, mette le mani avanti parlando di etica, morale e dintorni. Che tristezza, la solita storia della luna e del dito.

- L' Udc dice che non va alla manifstazione del Polo il 2 Dicembre, in compenso gli altri ordinano comunque qualche migliaio di bandiere democriste da mostrare poi nei loro tg, per gentilezza immagino.

Pallone d'oro, un paio di caccole

Allora il Pallone d'Oro 2006 l'ha vinto Cannavaro. A mio parere, e a parere di chi sa due cose del giuoco del pallone, meritatamente. Io ero per Buffon ma questa e' un'altra storia.
E' stata premiata l'impresa dell'Italia Campione del mondo e del gioco di squadra in generale.
Naturale che fosse il suo capitano a vincere il premio. Naturale per il Mondiale assolutamente superlativo che ha giocato. E chi non non si ricorda l'anticipo e poi l'avanzata palla al piede che porto' al gol di Del Piero (toh) nei supplementari di Italia-Germania, meglio si dedichi alla pallanuoto.
Le obiezioni vengono da due tipi di persone note per la spocchia intellettuale, spesso intrisa di immotivati complessi di superiorita': i francesi e gli interisti.
Sui francesi non perderei tempo, sono i losers del Mondiale e colpiti dalle solite megalomanie, dopo aver scippato il premio di miglior giocatore del mondiale con Zidane, avrebbero voluto pure il pallone d'oro per Henry (il piu' loser di tutti, champions e mondiale). Che dire? Pacca sulla spalla e via. Fanno sorridere.
Gli interisti invece hanna coniato per Cannavaro una serie di soprannomi tipo Canna-merda, Siringa-varo (dando ampio sfoggio di indubbie qualita' culturali), senza mai perdonare il fatto di aver lasciato l'Inter in combutta con Moggi (senza ricordarsi di come veniva impiegato nell'Inter e su come venisse fischiato a San Siro, ovviamente) e ricordando a tutti il filmato nel quale Cannavaro si fa iniettare degli integratori vitaminici - per loro, doping - prima della finale di Coppa Uefa col Parma (nel quale filmato si vede pure Veron, che rimane pero' idolo della curva interista). Qualcuno, sparandola davvero grossa, e' arrivato a proporre Grosso.
E poi il gioco per gli interisti e' diventato quello di sminuire il premio (e da parte di chi tenta di rivalutare la Coppa Italia, si badi bene), cosa un pochino sospetta.
Allora mi sono andato a vedere l'Albo d'Oro, cercando prima quanti italiani avessero vinto questo benedetto palloncino d'oro e poi magari azzardare un confronto Juve-Inter. Cose interessanti.

Palloni d'Oro a giocatori italiani (4)

1969 - GIANNI RIVERA, Ac Milan
1993 - ROBERTO BAGGIO, Juventus
1982 - PAOLO ROSSI, Juventus
2006 - FABIO CANNAVARO, Real Madrid – Juventus (non rompete il cazzo)

Mmh ma forse perche' sono solo italiani e l'Internazionale e' nota appunto per l'abbondanza di stranieri ... allarghiamo il campo, quindi

Pallone d'Oro a giocatori (e che giocatori, mica Beccalossi) della Juve (9)

1961 - Omar Sivori, Juventus
1982 - PAOLO ROSSI, Juventus
1983 - Michel Platini, Juventus
1984 - Michel Platini, Juventus
1985 - Michel Platini, Juventus
1993 - ROBERTO BAGGIO, Juventus
1998 - Zinedine Zidane, Juventus
2003 - Pavel Nedved, Juventus
2006 - FABIO CANNAVARO, Real Madrid – Juventus (idem, come sopra)

Pallone d'Oro a giocatori dell'Inter (2)

1990 - Lothar Matthaus, Inter
1997 - Ronaldo, Inter

Lo zampino di Moggi anche qui, I suppose

Ristoranti all'angolo

Nei rari momenti di non apnea sto esplorando i ristoranti del triangolo notturno in cui mi sono trovato ad abitare, qui nella Piccola Oliva milanese.
L'altra sera pennette gamberi e zucchine in un lounge bar ristorante, al tavolo di fianco Macio Melandri con cappellino fisso in testa e 2 stangone d'ordinanza.
Stasera stinco e puré in trattoria stile montanaro poco lontana, al tavolo di fianco Chiambretti con amici e amiche coetanei e anonimi.
Meglio lo stinco e meglio Chiambretti. E comunque sia lui che Melandri molto ma molto piu bassi di me.

mercoledì, novembre 29, 2006

Super-stanchezza

martedì, novembre 28, 2006

Lazy guy

Avrei voluto raccontare del thanksgiving, del tacchino, delle tapas e del vino buono. Del ritorno in citta', a Manhatthan (si eravamo dalle parti di Flushing), in taxi alle 3 del mattino con il tassista che ha caricato pure un amico (suo) facendoci lo sconto. Che ha "pluggato" gentilmente il nostro i-pod nella sua autoradio per farci ascolatare la nostra musica. Che ci ha fatto passare per il Porth Authority Bus Terminal per scaricare l'amico, cosa che ci ha fatto apprezzare i veri professional shopper, in fila alle 3.40 del mattino davanti a Macy's. Che apriva alle 6 per l'occasione e che fino alle 9 faceva sconti speciali (il giorno successivo al thanksgiving e' il giorno durante il quale si spendono piu' soldi negli Stati Uniti).
Ma anche della ripartenza della topa per il BelPaese e del vuoto che come sempre ha lasciato.
Della vittoria dell'Inter (e' il suo anno) sul Palermo vista in mezzo ai palermitani a urlare ladri ladri (rigore su Amauri e fallo di Vieira in occasione del secondo gol).
Ma insomma tutto passa e mi sembra di essere gia' a Natale, cazzo.
Ancora una volta.

Espiazione (vera)

Rimbalza in rete la notizia che McEwan ha, forse, scopiazzato il suo romanzo "Espiazione". Personalmente non mi stupisce tanto il fatto in sè, quanto la fonte del presunto malefatto, tale Lucilla Andrews; in pratica la Liala inglese, autrice di titoli come 'Un ospedale d'estate' (1958), 'Il mio amico professore' (1961), 'Il giovane dottor Downstairs' (1963), 'Fiori dal dottore' (1964), 'La casa di suor Mary' (1966), 'Hospital Circles' (1967) e unanimemente considerata la creatrice di un filone noto come "hospital fiction". Usando una terminologia tipicamente specialistica mi sbilancerei definendole, con colpevole pregiudizio, cagate pazzesche. Ora, voglio dire, ma signor McEwan, il fatto che si giustifichi dicendo di non aver plagiato ma di aver soltanto tratto ispirazione, migliora la cosa?

lunedì, novembre 27, 2006

Lunedì



[*]

sabato, novembre 25, 2006

Che due Zune.



1- Il temibile concorrente dell'IPod targato Microsoft si chiama Zune, è questo qui sopra. Sono in ritardo di 5 anni buoni e hanno copiato l'IPod di 5 anni fa, non male. Anche il lavoro di brand naming è stato accurato, tanto che ci si chiede come lo commercializzeranno nel Canada francofono, dove la parola "zoune" è associata comunemente agli organi genitali maschili e femminili, pare.

2- Per Natale, invece dei soliti libri e cd, stavolta comprerò tutte le testimonianze della mia imperitura amicizia su questo sito. Scherzavo, regalerò sempre libri e cd, non vi meritate un posacenere che tossisce quando sbraci.

3- Come tutti i teorici della cospirazione che si rispettino, anche per me i cattivi arrivano a bordo di elicotteri neri. Un sito ha quindi pensato di indire un concorso utilizzando foto satellitari per rintracciare questi cattivoni al soldo del Nuovo Ordine Mondiale. Forse è solo l'ennesima dimostrazione che Infernet porterà al collasso la società occidentale. Qui..

4- Il film " The corporation", che tra l'altro non sapevo avesse vinto il premio del pubblico al Sundance, è ora disponibile aggratis in rete, con BitTorrent. Stamattina invece il mio edicolante mi ha detto che il film di Deaglio non è stato distribuito in tutta la piccola città, bastardo posto.

venerdì, novembre 24, 2006

Servono parole ?

giovedì, novembre 23, 2006

Fantasfiga

L'anno scorso mi ero svenato per Buffon.
E grazie a Kakà ho dovuto giocare per 4 mesi con Abbiati.
Quest'anno mi sono svenato per Dida.
Si è rotto pure lui e starà fuori almeno tre mesi.

L'anno prossimo, Pelizzoli non me lo toglie nessuno.

Viva la fyca

Adesso conosco i responsabili.
La mia stima nei vostri confronti -già a livelli altissimi- è aumentata.

Mercoledì di coppa?


Vi ricordate i mercoledì di Coppa negli anni '80/'90?

La sera tutti davanti alla TV per vedere le partite (qualsiasi fosse la squadra italiana impegnata.. ai tempi era l'unico modo per vedere una partita intera - a parte recarsi allo stadio), pizza + castagne a supporto, la gioia di vedere i propri beniamini, di sognare e ripetere certe giocate con gli amici, la voglia di commentare le partite a scuola il giorno dopo..

Poi tutto è cambiato.. Ogni giorno una partita, prima Tele+, poi SKY, poi il digitale terrestre, gli stadi vuoti, Moggi, il Berluska, i soldi, il calcio-business, l'assenza di bandiere, il Chievo in CL..

E allora, meno male che al mercoledì c'è DOC HOUSE (compresi i suoi sballi..).

mercoledì, novembre 22, 2006

Hey, meeen!!

Saranno dieci anni che non vedevo questi due sballoni. All'epoca circolavano su una VHS che qualcuno tirava fuori improvvisamente. Anche allora in slang duro. Non si capiva niente, ma si intuiva tutto. Un post nostalgico, insomma.

martedì, novembre 21, 2006

Ma perche'?

Ammettetelo che ve lo so siete chiesto tutti ... Ma perche' si sono vestiti cosi', eh?
Ah beata gioventu' ... proporrei loro, o meglio ai loro staff, di dare un'occhiata qui [*] e di aggiornarsi un po'. Sono ridicoli e siamo nel 2006, bellezze.

Soundtrack of our lives 20


(Montefiori Cocktail - Montefiori appetizer)

Contro il logorìo della vita moderna. I ragazzi qui sopra riescono a rendermi digeribili KT Tunstall, Madonna, e addirittura "Love generation" , l' altrimenti insopportabile jingle pubblicitario di non so quale vampiro telefonico. Mescolano e stravolgono ritmi e generi, senza paura e con gran divertimento. Ci sono anche "Besame mucho" e "Light my fire" in italiano, ma quelle mi piacevano anche nature.

Sano odio

Pasolinianamente, io so i nomi dei responsabili.
Vabbè, è solo spam, però rompe i maroni. [*]

lunedì, novembre 20, 2006

Lunedì

Vorrei dire che è il 20 di Novembre ed ho già perso ogni interesse nel Fantacalcio. [*]

domenica, novembre 19, 2006

Sapori di autunno (come sono romantico)

Con la topa che in sottofondo che maledice apertamente la mia pausa blog (ma a chi cazzo vuoi che gliene freghi di quello che fai o non fai?).

Stasera Arrosto di maiale e purè. Pork loin prima scottato con porcini, salvia e alloro. Poi messi in forno (il maiale e le amenità) con semi di melograno, castagne e vino rosso. Valpolicella ripasso e, a chiudere, grappa bianca secca (cazzo la grappa va secca. Abolire le grappe morbide e chi le ordina morbide).

Sinequanon, direbbe Paolini.

Gossip

Il mio barbiere di Thompson Street, da Corleone con orgoglio, mi ha confessato nell'ordine:
- di essere gobbo, prima di tutto e per mettere le cose in chiaro
- di tifare Palermo quest'anno più che altro per non veder vincere l'Inter
- che era sicuro che anch'io fossi gobbo perchè tutta l'Emilia è -splendidamente- gobba
- che Pino, il gestore del Bar L'angolo (Thompson e Houston) è in realtà interista da dio ma finge di tifare Palermo anche per non allontanare troppi clienti gobbi

Per la cronaca il taglio da lui, con vista sulle bellezze di Sicilia incorniciate, è 15$. Ok non è un Hair Designer, è un barbiere, ma vuoi mettere parlare di calcio e figa, finalmente?

Celebritirisss a niuòk

Camminando random verso la subway, all'angolo tra la sesta e bleecker abbiamo visto Tim Robbins brizzolato pattinare veloce verso sud sulla sesta (appunto) sui roller con due mazze da hockey, una sacca a tracollo, caschetto in testa e occhiali quasi belli come i miei di kenzo.
Voto alla Ziliani: 8, giusto senza dubbio alcuno.

Arrivati a Chelsea per un giro tra le gallerie ci siamo imbattuti in Maurizio Cattelan che girava tra le gallerie (appunto) in compagnia di Massimiliano Gioni (direttore artistico della fondazione trussardi a milano e junior curator del new museum of contemporary Art) e fidanzata. Effettivamente, come più volte dichiarato, Cattelan porta Church's ai piedi ma ha una voce orrenda. Tal Massimiliano sembrava qualcosa di molto simile ad una dama di compagnia.
Voto alla Ziliani (a entrambi, escludiamo la fidanzata, buona, tra l'altro): 4, sopravvalutati.

sabato, novembre 18, 2006

Matter of

Il giorno dopo, si sa, è quello del senso di colpa.
Si è esagerato, come succede certe volte.
E sorgono i dubbi. Tutti. Cosa ci faccio qui. Ho messo tra me e la famiglia e gli amici qualche migliaio di chilometri, un oceano.
Ma poi quando l'aspirina comincia a lavorare, viene giù il buio e lasci lo studio riguardando cosa is going on sugli altri desk un certo benessere lo avverti. Cominci a rinascere, un'altra volta.
Fuori poi ci sono le luci e tira finalmente un pò di vento freddo.
Volano le foglie e i gli immancabili sacchetti di plastica tra le luci che sembrano disegnate per quella casualità che sembra pensata.
E allora arriva il momento del test.
Si scende a una o due fermate della metropolitana più a nord (o più a sud) della solita vicino a casa. Si esce fuori ed ecco che tutti i dubbi se ne vanno come foglie secche. Una folata di energia.
Ed io cammino con la musica alta nelle orecchie e tutto sembra ancora nuovo, diverso. E guardo tutto e registro tutto. Respiro bene e decido di fare la spesa. Anche lì è ancora tutto intatto, non c'è consuetudine. Ogni scaffale un'istantanea con diversi colori. Cammino fino a casa, c'è ancora un bel vento. Lei è li che aspetta, ancora incazzata. Ma sotto sotto so che spunterà un sorriso. La rinascita sarà completa, then.

venerdì, novembre 17, 2006

Looka nella grande mela

C'era. E' l'unica cosa che ricordo di ieri sera. Il resto sono vaghe immagini tra le fitte di dolore che costellano il mio cervello stamattina.
Pero' e' stato bello.
Ci si rivede a Natale in Padania.

C'e qualcuno che ha dodici aspirine?

Strictly private

Per Xyzal, quando passi [*]

giovedì, novembre 16, 2006

Cool Couple @ Dia Beacon (foto del babbo)



mercoledì, novembre 15, 2006

Saro' naif

ma queste cose mi inquietano.
Cioe' l'idea che nel 2006 in Italia si e' tentato di fare qualcosa di simile ad un colpo di stato non mi fa dormire tranquillo per niente.
Qui la notizia dal Corsera [*].

E qualcuno dovrebbe fare qualcosa.

Ti mette le ali ?


( Red Bull HQ, Londra )

Io lavoro nel sociale, non c'è pericolo. Ma il primo di voi che finisce in un posto del genere, mi ci fa fare un giro? Mi vesto anche da omino che carica le macchinette, se c'è bisogno. Forse però le macchinette mica ce le mettono.. vabbè, i cessi ce li avranno, no?
(Favolosa la prima foto con lo scivolo per entrare!)

lunedì, novembre 13, 2006

Due o tre o quattro o cinque cose e tutte sparse

Uff, ad avere il tempo dovrei fare post separati e argomentati ma non ne ho, quindi.

1) i democratici hanno vinto da queste parti (buona notizia) facendo i conservatori (cattiva notizia). Molte le letture strampalate lette qua e la' sui giornali italiani. Il piu' comico e' stato Pecoraro Scanio (a quando un lavoro?): Bush ha perso perche' non ha tenuto conto delle istanze ecologiste. [notizia vecchia ma ho avuto da fare].

2) articolo illuminante e che condivido parola per parola di Francesco Merlo su Repubblica (che ho letto grazie alla visita dei miei splendidi genitori - gia' ripartiti peraltro) di Venerdi':"L'America veloce, l'Italia lenta". Da leggersi per sfatare molti o tutti i luoghi comuni che arrivano dal vecchio continente e dal nostro Belpaese. Qualcuno direbbe: l'America e' rock, l'Italia e' lenta.

3) Adriano Sofri (che in un paese normale scriverebbe su Rep con Travaglio -viceversa- a scrivere -con la bava alla bocca e le manette alla cintura- sul Foglio), Piccola Posta sul Foglio di oggi: Almeno nei riguardi della Finanziaria, mi sento come un italiano medio, e per giunta non ho neanche un interesse personale sul quale regolarmi. Non ne capisco nemmeno quel tanto che mi permetta di esserle contrario. Ho solo voglia di mettere la testa tra le ginocchia, e aspettare la dichiarazione di calamita’ naturale.
Concordo e tutte le volte, guardando la faccia di Visco, ripenso alla celebre battuta di Tremonti: mettere Visco alle Fianze e' come nominare Dracula presidente dell'Avis.

4) E' morto Merola. Come non pensare alla celebre rubrica di Cuore: E chissenefrega?

5) Ho scoperto che al Congresso americano ci sono 46 deputati di colore, mentre al senato c'e' un solo senatore di colore. Che spero' vincera' le prossime primarie democratiche (trattasi di Obama) contro Mr Ketchup (che non le fara' perche' ha gia' sparato le sue cagate nella campagna per le elezioni di Midterm), Mrs Clinton e Mr Gore (che ha un precedente pero' illustre:Nixon. Prima Vice Presidente, poi trombato al primo tentativo e infine Presidente).

6) L'Inter vince con una notevole dose di fortuna e si dimostra assai nervosa. Di misura, all'ultimo minuto e contro il Parma che e' costato come lo stipendio di un anno di Recoba (che rimane il simbolo dell'Inter morattina). Se gioca cosi contro il Palermo ne prende 3, contro il Chelsea 6. Rimane il suo anno. Lasciatemi almeno gufare di tanto in tanto.

7) il tavolino di Paul Auster ci ha regalato un comodino tondo nuovo. Ne parlero' ancora

La reinterpretazione dei luoghi

Oggi nel parcheggio interno del Leonardo, durante l'intervallo, un ragazzo ha fatto ballare mezzo istituto aprendo le portiere della macchina e mettendo l'autoradio al palo. Ci fosse stato il sole e la musica non fosse stata un inascoltabile tuz-tuz, forse avrei ballato anche io.

Lunedì

Solo mouse. [*]

sabato, novembre 11, 2006

...

giovedì, novembre 09, 2006

Graphic novel

Il gruppo Repubblica/Espresso fa opera meritoria. Al prezzo di 9 euri e 90 l'uno.
Ecco il piano dell'opera:
04/11/06 - Maus - Art Spiegelman
11/11/06 - Blankets - Thompson
18/11/06 - Città di vetro - Auster - Mazzucchelli _ Karasik
25/11/06 - 5 è Il numero perfetto - Igort
02/12/06 - Palestina - Joe Sacco
09/12/06 - Baci dalla provincia - Gipi
16/12/06 - Fuochi e altre storie - Mattotti
23/12/06 - L'autoroute du soleil - Baru
30/12/06 - Una Trilogia inglese - Floc'h - Rivière
06/01/07 - David Boring e altre storie - Clowes

mercoledì, novembre 08, 2006

Babel


Assolutamente da vedere. Cibo per le proprie psicosi (almeno, le mie).
Un TRIP attraverso 3 continenti e i meandri della mente..
Ah, è ufficiale: grieuzen mi ha attaccato una perversa malattia per le japane..

martedì, novembre 07, 2006

Wishing to be somewhere else


Ecco, li' si stava parecchio bene.

Find it

Ho trovato questo. Siccome mi ha tirato liso per cinque minuti, mio personale record di durata su una pagina Infernet, ve lo rimbalzo.

Paralleli deprimenti

Ho approfittato del weeked a Boston per assistere ad una serie di seminari (3, per la precisione) ad Harvard, alla Graduate School of Design. Con sfumature diverse (Rapporto esperienza pratica/Storia/Tecnologia ed insegnamento teorico) si occupavano sostanzialmente del futuro della formazione per la disciplina architettonica.
Invitati a partecipare Deans (equivalenti ai nostri Presidi di Facolta’, con ruolo prevalentemente amministrativo) e Chairmans (equivalenti ai nostri Presidenti del Corso di Laurea, con ruolo di sostanziale di pianificazione degli indirizzi culturali-disciplinari-scientifici e didattici del Corso di laurea) del passato e del presente della piu’ prestigiosa universita’ di architettura del mondo.
Sul futuro della ricerca e della formazione dibattevano quindi personaggi del calibro di Henry N. Cobb, Rafael Moneo e Peter Eisenman (se non siete architetti e non sapete chi sono andate in google e vedete cosa salta fuori. Se siete architetti e non sapete chi sono: buttatevi dalla finestra). In particolare Cobb e Moneo (entrambi Chairman alla GSD. Il primo dal 1980 al 1985, il secondo dal 1985 al 1990 se non sbaglio) sono stati illuminanti ma anche Eisenman e gli altri si son difesi bene (Eisenman ha provocato il mio entusiasmo spiegando che il problema maggiore dell’insegnamento dell’architettura in America e in Europa e’ dato dal fatto che e’ affidato a gente che ha fatto il dottorato senza mai aver prodotto un progetto degno di questo nome).
Cio’ per dire che mentre nel Massachusetts dialogavano questi architetti per il futuro della scuola di architettura, a Milano si aspetta trepidanti il risultato per l’elezione del nuovo Preside della Facolta’ di Architettura. I nomi in lizza? Pier Carlo Palermo e Aldo Castellano (con contorno di scandalo o presunto tale sulle briciole delle brioche che finiscono sempre in strani giri). Pero’ magari il Presidente del Corso di Laurea potrebbe essere, che so io, Renzo Piano? No, Antonio Piva.
E’ dura ragazzi parlare di ricerca scientifica e di competizione internazionale.
Il governo dorme su questi temi e purtroppo non solo su questi.

Per curiosita’ qui il sito della GSD [*] e qui il sito (rumeno o bulgaro) della Facolta’ di Architettura del Politecnico di Milano [*].

lunedì, novembre 06, 2006

Lunedì

Stasera sia il tg1 che il tg2 hanno chiuso con un servizio sull' uscita della raccolta dei successi di Celentano, arricchita da un (1) inedita versione di Diana cantata con Paul Anka e scritta in italiano con Mogol. Avanguardia pura. Giochino.

sabato, novembre 04, 2006

Let's get lost



Di Bruce Weber. E' il film sulla vita di Chet Baker. E' anche uno dei miei dieci film prefereriti e forse quello che, sotto tortura, sceglierei come "mio film preferito". Per il bianco e nero, per la dolcezza della musica e l'asprezza dei segni della vita, per l'omaggio alla debolezza e all'imperfezione di un uomo che nemmeno il dono di un talento immenso è riuscito a salvare, o anzi. Una metaforona, insomma.

Ricordo che un'estate andai a Locarno un giorno solo, apposta per vederlo. Il punto è questo, infatti. In Italia esiste solo la versione VHS, difficilmente recuperabile. Esiste, invece, una copia digitale del suddetto, ottenibile nei modi e nei luoghi che potete immaginare. E visto che anche in Europa (vedi Finlandia e Danimarca) si sta copiando (he, he) l'approccio americano alla questione...beh, quando sarà ora di muoversi e fare qualcosa per impedire oscurantismo e censura, vorrei che si tenesse presente che il problema non riguarderà solo i furbetti che non vogliono spendere 7 euro per l'ultimo film dei Vanzina.

giovedì, novembre 02, 2006

La battuta che avrei voluto fare io

Il libro di Roth l'avevo comprato nell'edizione americana, perché sedersi a un tavolino di un bar del centro con un libro in inglese fa piuttosto figo. Infatti non l'ho ancora letto ma è tutto macchiato di gin tonic.

Luca Sofri, 2001

mercoledì, novembre 01, 2006

Halloween parade

Ieri sera l'abbiamo dedicata alla parata. Delirio metropolitano. Un milione circa di persone sulla Sesta Avenue tra Canal e Ventitreesima. Quasi tutti in maschera. Anche questa volta i newyorkers non si sono lasciati scappare l'occasione di qualche velata critica all'mministrazione Bush. E, incredibile ma vero, nel cuore della parata e' comparso (annunciato) il carro dei Kiss con su due Kiss veri che hanno salutato la folla in delirio. Linguacce, corna, torsi nudi, borchie ... non mancava niente per il balzo negli anni '80.

Lista delle migliori cose avvistate:
- una ragazza cicciotella vestita da taxi
- due ragazzi vestiti da zidane e materazzi
- autoreggenti, giarrettiere e calze a rete a quintali (con ovvie conseguenze ormonali)
- un cane vestito da aeroplano
- i trampoli, questi dimenticati
- un cowboy che abbordava un'indiana con ovvie scuse
- un muppet rosso gigante

Incredibile ma vero: zero zorro.

Volo via


Ieri sera a Milano sushi di fianco a Fabio Volo.
La mia amica era piu carina della sua.
Tié.
Buon ponte a chi lo fa.